venerdì 17 dicembre 2010

Regali natalizi!













Anche quest’anno prima della Festa
sono stato a far shopping per regali.
Ho cercato un bel po’ nella mia testa
per trovare dei doni originali.

Sono le strofe di questa canzone.
Non saran belle, non saran geniali;
ma quel che conta è sempre l’intenzione,
e poi non si rifiutano i regali.

Alla maestra Stella per Natale
regalo un cambio di preposizione;
così ottiene una Stella di Natale,
da un alunno che ha appreso la lezione.

Di Mozart e di Bach appassionata
cosa si può donare a Annamaria?
Non un concerto, non una cantata;
ma questa mia quartina in poesia.

E per Carla, che ama la pittura,
avrei voluto fare un bel ritratto;
ma nel disegno, ahimè, faccio paura;
preferisco lo scritto; è ciò che ho fatto.

Miryam è poetessa di valore,
ma non ama le rime, è libertaria…
le offro questi versi con il cuore;
ma vedete, la rima è involontaria…

Ad Ombresenzaluce, ovvero a Luca,
che posta i suoi commenti generoso,
il mio augurio vorrei che si traduca
in un Natal senz’ombre e luminoso.

Invece a Gero, che i miei post ei posta
in quel di OK Notizie assiduamente,
di giorno e notte, senza alcuna sosta,
qui gli offro da postar questo presente.

Ho visto che il tuo karma, già stellare,
ora ha pure una stella; complimenti!
e mi piace vederla luccicare
presso Geromarsala di Girgenti!

A Luisa che assai vivacemente
saluta con un “ciaoo...” lungo ed arguto,
rispondo volentieri e allegramente
con questo chilometrico saluto!

Ai miei followers, che ho sempre davanti
ogni volta che apro questo sito,
dedico volentieri a tutti quanti
un augurio poetico sentito.

Vorrei citarvi ognun singolarmente
ma dovrei scriver tutta l’Odissea
ed il Natale è ormai quasi imminente;
vi prego di accettare almen l’idea!

Un augurio speciale poi lo devo
ad una bella di lettori schiera
che seguon da lontan (non lo sapevo),
sparsi dovunque nella blogosfera.

Son più di diecimila in ogni mese,
dagli Usa, dalla Russia, dalla Cina,
dagli Emirati, a Malta, al Regno Inglese,
in Croazia, in Turchia, nell’Argentina,

in Islanda, in Lettonia, in Israele…
Non c’è paese, anche il più lontano
che non abbia fermato qui le vele.
Non ho mai visto invece il Vaticano…

Miei cari amici, italici e stranieri,
credenti, non credenti, in ogni stato…
Auguri a tutti quanti, i più sinceri!
Buon Natale, dal vostro Amicusplato!

6 commenti:

  1. Grazie, Antonio, dei tuoi bellissimi auguri in versi!

    Dopodomani il mio blog compie solo 2 mesi...eppure mi ha già regalato tanta gioia: la gioia di condividere le mie passioni con altri e di imparare da persone ricche di sensibilità e competenza come te.
    Un grande abbraccio!

    Annamaria

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  2. Mi fa piacere che tu abbia gradito la quartina, invece di un quartetto d'archi ;-)

    Sì, il web è sempre interessante (magari faticoso), e un blog è un angolo in cui ci si può rilassare...

    Auguri (in prosa), carissima e simpatica Annamaria :-)

    Un grande abbraccio anche a te :-))

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  3. grazie dei bellssimi versi.
    auguri, auguri, auguri di un Buon Santo Natale.
    ciaooooooooooooooo
    luisa

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  4. Carissima Luisa, come puoi vedere, (rileggendo la canzone), ho provveduto a rispondere al tuo chilometrico "ciaoooooo.." :-D

    Auguri, e grazie!

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  5. Grazie Antonio!
    Una quartina tutta per me, molto luminosa...
    Io ti auguro alla buona un sereno e felice Natale!

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  6. Carissima Maestra Gianna, un regalino piccolo, ma col cuore :-)

    E non potevo cominciare che da te... ;-)

    Buon Natale :-))

    Antonio

    "ma quanta neve, quanta"...

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