martedì 13 luglio 2010

Un notturno poetico



Non esistono solo notturni musicali. Ce ne sono anche in poesia.

Uno dei più belli è di Giulio Salvadori (1862-1928), finissimo poeta e letterato toscano, amico fraterno di D’Annunzio, anche se in seguito alla riscoperta della fede cattolica se ne distaccò idealmente.

Il Salvadori fu il primo docente di Letteratura Italiana all’Università Cattolica di Milano, nel 1923, e fu il revisore letterario del Catechismo di S. Pio X, un catechismo "con la musicalità data da un poeta" (L. Nordera).

“La gran Risposta”, tratta dall'opera "Canzoniere Civile" ( 1889), è un magnifico notturno, molto adatto anche per una fresca riflessione in questa torrida estate.

Un intimo legame unisce il mare e il cielo che vi si riflette: sono ambedue una chiara testimonianza della gloria di Dio. E l’anima umana che pensa con umiltà non può che unirsi a questa “gran risposta”  di fede.

Solo il pensiero umile, e non quello superbo della scienza fine a sé stessa, può ascoltare il linguaggio del creato, espresso mirabilmente nel simbolo del “mare infaticabile” e nella biblica immagine della “milizia de le stelle immensa”.  Il poeta ci fa intuire con sobrio tratto la sua esperienza personale.

Per il Salvadori la contemplazione della natura non è semplicemente una visione idilliaca in cui si placa il dolore, come per il Leopardi; né il volto affascinante di un mistero insondabile, come nel Pascoli, o puro estetismo di gusto dannunziano. 

E’ invece il colloquio della creatura con il suo Creatore.


La gran Risposta


Ondeggia il mare sotto lo stellato:
non una nube ha il cielo immacolato;
non una vela il mare.

Ma le case che veglian tra le piante
il ciel sul mare quieto scintillante
paiono interrogare.

E la milizia de le stelle immensa,
quasi echeggiando all’anima che pensa
con intimo tremore,

dicono; e, nel voltar l’arco dell’onde,
il mare infaticabile risponde:
“Tu sei gloria, o Signore”.


(Giulio Salvadori)

2 commenti:

  1. bellissima questa "gran Risposta", all'eterna domanda. Evidentemente l'autore è ben ispirato :-)

    personalmente mi considero un "amico del Catechismo di Pio X", nel senso ratzingeriano dell'espressione.

    un caro saluto.

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  2. Sì, un notturno veramente "luminoso"... ;-)

    Anch'io ho molta stima del catechismo di Pio X, nel senso più volte espresso da Papa Ratzinger: brevità, completezza, semplicità.
    Alcune risposte sono ancor oggi esemplari e "perfette".

    Del resto il Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica, personalmente curato da Ratzinger, ne è un esempio "aggiornato".

    Ciao!

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