sabato 28 aprile 2012

Bolle speculative




Quando si parla di bolle speculative si pensa subito alla borsa e alla finanza.
Ormai queste bolle sono tristemente di moda.  Fanno la loro misteriosa comparsa, poi scoppiano in maniera altrettanto misteriosa e  scompaiono nel nulla, lasciando  un bel nulla in mano agli incauti investitori.
Sembrano le bolle di sapone dei ragazzi.  Belle e simpatiche a vedersi, si librano nell’aria con i colori dell’iride, attirano l’attenzione e senza fare il botto svaniscono nella loro inconsistenza.
Purtroppo l’andamento della borsa e del mercato finanziario sembra condizionare anche l’andamento atmosferico.
Il tempo soffre di bolle speculative. Non procede più con andamento lineare, ma con improvvise bolle d’aria: fredde se vengono dalla Siberia, calde se vengono  dall’Africa.
Qualche giorno fa, come si può vedere dal mio ultimo post, eravamo dentro una bolla di aria fredda e umida: il termometro del quartiere segnava a mezzogiorno 11 gradi. Un ritorno all’inverno, con tanto di nevicate.
Ieri il medesimo termometro segnava 30 gradi. Un’estate vera e propria, che ha obbligato gli “investitori” a vendere i vestiti e a viaggiare in brache di tela...
Anche il tempo ormai  è preda degli speculatori che, dopo aver sovvertito ogni movimento economico terrestre, stanno facendo di tutto per spostare da un continente all’altro enormi masse di valuta atmosferica con azzardati movimenti di cui noi, comuni mortali, facciamo le spese.
Riuscirà il governo Monti a evitare insolazioni o polmoniti, e altri malanni derivanti da questi improvvisi cambi d’umore della borsa e del tempo?
Oppure, con la Merkel, si diverte a soffiare  sulla schiuma di sapone per fare le mille bolle blu?



Ma in questo Mina era più brava (Festival di Sanremo, 1961).



4 commenti:

  1. Bolle...impazzite!

    A Torino da ieri clima accettabile e come piace a me, mite.

    Abbraccio, Antonio.

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  2. Dalla mia finestra, carissimo Gero, alle ore 23,05, mentre ti sto scrivendo, vedo il termometro di quartiere che segna 21°.

    Niente male per il mese d'aprile, di notte... ;-)

    Un caro saluto :-)

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  3. Carissima Gianna, sai benissimo che a me il caldo piace oltremodo, per cui non mi lamento certo di questo clima ;-)

    Un abbraccio affettuoso anch'io, mentre spira un'aria dolce di primavera inoltrata :-)

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