lunedì 22 luglio 2013

Li ggiudici der cazzo (pasquinata)


 




Se ammazzi per la via quarche pedone
te danno un giorno e mezzo de galera.
Se fai affonda’ ‘na nave da crociera
e fai affogà ‘na cifra de persone,


te piji un pajo d’anni, e te la cavi.
Ma se porti a cena’ da Bberlusconi
quarche povera donna, me cojoni,
te metton dentro, e buttan via le chiavi.





Amicusplato

7 commenti:

  1. Carissimo Amicusplato, come hai ragione!

    spesso mi ritrovo stupita di quanta ingiustizia sembra crescere come l'erba a primavera, mi accingo ad aggiungerne una: tra poco ci verrà tolto anche il diritto di poter esprimere la nostra opinione a favore della famiglia? Tra poco potremo avere problemi se sosterremo che che gli atti omosessuali sono “intrinsecamente disordinati”?

    Ma a cosa pensano questi politici? vedo che Pd, Sel, Movimento 5 Stelle vogliono questa legge contro l'omofobia! ma quale omofobia? non ci possono essere leggi che difendano una sola categoria di persona perchè se fosse così i primi dovrebbero essere i bambini! a seguire le mamme, gli ammalati, i nonni gli indifesi: insomma l'uomo tutto!!! ma a cosa pensano? bisogna difendere la dignità dell'uomo in quanto essere umano compresa la dignità del lavoro!

    Dove ci vorrebbero portare i signori del Pd, Sel, Movimento 5 Stelle? a non capire neanche più chi è maschio e femmina? a potersi scegliere il sesso non in base a ciò che per natura siamo ma a come ci sentiamo???

    Mentre imperversa la crisi che qui miete sempre più vittime creando nuova disoccupazione e famiglie che passano dal benessere al malessere loro pensano ai gay? ai processi processi per far fuori chi difende i valori cristiani? ecco... che dietro a tutto ciò c'è solo uno zampino!

    Sono davvero arrabbiata ma non perdo la speranza e neanche l'armatura!

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    1. Noi continueremo, carissima Terry, a difendere l'integrità della famiglia, la differenza naturale dei sessi, e affermeremo con fermezza che gli atti omosessuali sono "intrinsecamente disordinati".

      Non solo perché siamo cristiani, ma semplicemente perché siamo persone che seguono i dettami della coscienza e della ragione umana.

      Lo faremo rispettando le opinioni di altri che non la pensano così, ma esprimeremo sempre con fermezza e chiarezza questi valori non negoziabili, iscritti nella coscienza umana naturale.

      I signori che vogliono smantellare famiglia, valori morali, sessualità naturale e quant'altro, fanno poi la morale agli altri (specialmente nei processi...) e si scandalizzano se l'Italia è diventata un bordello.

      Ma non è quello che vogliono e che hanno in gran parte prodotto?

      Grazie delle tue amare, ma giuste, considerazioni ;-)

      Un affettuoso saluto :-)

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  2. per il reato di prostituzione minorile (lei se la sente di negarlo? ma davvero?) Berlusconi dovrebbe scontare un solo anno.
    è poco, troppo poco. ma d'altronde la crisi, oltre che economica,
    è culturale.

    Berlusconi dovrà scontare la pena maggiore, 6 anni, per concussione.

    è colto in fragrante. senta la telefonata.

    cosa c'entra con la concussione ''portà a cena qualche povera donna'',
    magari nipote di mubarak?

    luca

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  3. i commenti a seguire, da parte di chi usa davvero la ragione, non sono condivisibili.

    essere cristiani significa essere davvero altro
    da quello che dite voi.

    Platone, Leonardo, Michelangelo hanno tutti compiuto atti ''intrinsecamente disordinati''
    eppure non mi pare che questo abbia impedito loro di cogliere la luce del divino e di imprimerla nella materia e nella Storia.

    avete figlie?
    e come potete guardare senza INDIGNARVI alle ragazze nei bordelli di Berlusconi?

    e poi vorreste dire di voler difendere i valori della famiglia???

    spiegatemi bene cosa pensate perchè sono davvero curioso di capire come persone anche di una certa cultura possano difendere questo particolare periodo storico di berlusconismo.

    luca

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    1. Berlusconi dice di non aver avuto rapporti sessuali con la sig.na Ruby; la sig.na Ruby dice di non aver avuto rapporti sessuali con Berlusconi.

      La Boccassini non ha portato una prova di questi rapporti, nonostante le migliaia di intercettazioni, cimici, microspie, etc., etc., etc., il tutto costato all'erario milioni e milioni di euro.

      Ha visto produrre in tribunale qualche fotografia di questi rapporti sessuali lei, signor Luca? Nessuno le ha viste, né alcun giornale le ha mostrate.

      Forse li ha colti sul fatto, lei, signor Luca? magari dal buco della serratura?

      Per la concussione, tutti e tre i commissari di polizia dicono che si sono comportati come hanno creduto meglio, e come facevano abitualmente, con ragazze in analoghe situazioni (come avviene in tutta Italia), senza pressioni di sorta. Legga le testimonianze dei commissari. La telefonata di Berlusconi non fu sentita affatto come forzante, ma cortese. Tanto è vero che non si sono costituiti neppure come parte civile.

      Non ci sono concussi, né concussore.

      Poiché non ci sono parti lese, un tribunale normale assolve. Oppure lei, signor Luca, come Ilda la Rossa, ce l'ha con Berlusconi a prescindere? ("Io condanno Berlusconi, cioè.. chiedo la condanna di Berlusconi", la ricorda la gaffe della Boccassini? quella che giudicò furbizia levantina (!) una ragazza del Marocco?) E permettono di stare in un tribunale a gente del genere, pagandola fior di quattrini?

      Se tutto lo zelo che il tribunale di Milano sta dimostrando per Berlusconi, per reati gravissimi quali una telefonata cortese, oppure cene a casa sua con persone libere e consenzienti, comminando per questo pene dantesche (interdizione perpetua!); se tutto questo zelo i vari tribunali lo mettessero per tutti i veri delinquenti che ogni giorno ammazzano, stuprano, rapinano, rubano, etc. etc. etc., e comminassero pene in proporzione, cioè ergastoli, 30 anni di galera e così via, allora forse si potrebbe dire qualcosa anche su le cene di Arcore.

      Ma a chi ha fatto affondare la Costa Concordia han dato due anni, chi ha ucciso Beatrice ed è fuggito, dopo due giorni è tornato a piede libero; per un processo di gente comune ci vogliono decenni, ma per Berlusconi i giudici non vanno in ferie (!), e così via. Allora, egregio sig. Luca, dovrà convenire che la giustizia italiana fa semplicemente schifo.

      Non ne azzecca una.

      Amicusplato (sed magis amica veritas).

      PS. Qui non c'entra la politica (il berlusconismo); qui si tratta di giudicare reati e crimini secondo prove certe, che in questo processo non esistono o sono aleatorie.

      E nel dubbio, si dovrebbe assolvere. Solo i regimi condannano a priori le persone sgradite.

      Purtroppo invece, come lei dimostra, nei tribunali ci si vuol far entrare proprio la politica. Eh, eh, eh.

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  4. le sue idee a riguardo della giustizia italiana sono perfettamente condivisibili. è impeccabile anche la sua critica di fondo:
    se non fa schifo, certo non è uguale per tutti.


    ma sono sicuro che fra non molto emergerà chiaramente a tutti quello che ha fatto il caro e ''cortese'' Silvio.

    quando finiscono i soldi non si può più comprare il silenzio.

    è sempre stato così in ogni epoca.

    comunque credo che tutti i soldi spesi in microspie e processi non siano che una parte infinitesima dei miliardi che Berlusconi ha accumulato rubando all'Italia la sua identità.

    o, se si crede che la mafia sia inscritta nel dna del Paese, i miliardi che Berlusconi ha rubato ingannando quell'altra faccia dell'Italia: quella onesta.

    che è anche la sua.

    ''eh, eh, eh.''

    ma non c'è niente da ridere.

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    1. Risponderò solo un'ultima volta al suo commento anonimo, visto il suo amore per la trasparenza, come è giusto.

      Io ho fatto una pasquinata riguardante un preciso processo, e a quello mi attengo. E il processo di cui parlo è solo al primo grado, ed è di una inconsistenza pressoché totale, dal punto di vista della giustizia (quella vera, che si basa su prove e non su teoremi politici).

      Il suo commento, egregio anonimo (diciamo pure Luca), rivela il viscerale odio per una persona che, per il fatto di essere entrato in politica ha subito 30 processi (trenta!). Roba da Guiness dei primati.

      O si tratta del più grande criminale della storia, oppure più verosimilmente, le toghe rosse di Milano, dopo aver fatto fuori 20 anni fa la DC e gli altri partiti di governo, hanno deciso di continuare la pulizia "sovietica", visto che la sinistra da sola non riesce a vincere le elezioni.

      In ogni caso, faranno di Berlusconi un "martire", e probabilmente otterranno l'effetto contrario.

      Saluti

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