lunedì 20 febbraio 2012

Dopo il festival, un po' di musica. Quella vera!



A parte lo share di ascolti, che spesso è inversamente proporzionale al valore dello spettacolo, il Festival di Sanremo 2012 passa nel dimenticatoio (come tanti altri negli ultimi decenni) senza lasciare niente da tramandare ai posteri; solo farfalline, "nude look" e sermoncini.

Di bella musica se n’è sentita pochina.

Mi rifaccio perciò l’orecchio con “Mattinata”, dalla “Cavalleria Rusticana” (1890) di Pietro Mascagni ((1863-1945).

È il canto di apertura dell’opera, a sipario chiuso; una dichiarazione di amore di Turiddu per Lola.

Un amore malandrino, che si concluderà tragicamente, come lo stesso Turiddu sembra presagire, nel vivido linguaggio siciliano in cui il brano è scritto.

Il canto è così bello, che dà colore ad un dopo festival deprimente.

Tanto più che il tenore è l'ineguagliabile Mario Del Monaco.

Buona mattinata a tutti, e buon fine carnevale!


"O Lola ch'ai di latti la cammisa | sì bianca e russa comu la cirasa, | quannu t'affacci fai la vucca a risa, | biatu cui ti dà lu primu vasu! | 'Ntra la porta tua lu sangu è sparsu, | e nun me mporta si ce muoro accisu... | E s'iddu muoru e vaju mparadisu | si nun ce truovu a ttia, mancu ce trasu."

(G. Targioni-Tozzetti)

O Lola, che hai di latte la camicia, sei bianca e rossa come una ciliegia; quando t'affacci e atteggi la bocca al riso, beato chi ti dà il primo bacio! Dietro la tua soglia è sparso il sangue, ma non me ne importa se muoio ucciso... E se io muoio e vado in paradiso, se non ci trovo te, nemmeno ci voglio entrare.

4 commenti:

  1. se muoio andrò in Paradiso, ma se non ci sei tu no ci vado neanch'io. quando la passione dell'Amore va al di là del bene e del male

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  2. Proprio così;-) Una passione travolgente, che va al di là di tutto...

    Purtroppo, con tutte le sue drammatiche conseguenze.

    Un caro saluto, mio caro Luca :-)

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  3. Buon tutto a te, Antonio.

    Io sono innamorata dell'amore.

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