giovedì 25 giugno 2009

Bach e Stradivari in metropolitana: “zero tituli”



Il Washington Post ha effettuato tempo addietro un significativo esperimento.
Ha chiesto ad uno dei più celebri violinisti, Joshua Bell, di suonare con il suo Stradivari da tre milioni e mezzo di dollari musiche di Bach in una stazione della metro di Washington D. C.

E così, in una mattina di gennaio (12/1/2007), in una stazione frequentata da migliaia di persone, Joshua Bell ha suonato per 45 minuti alcuni famosi brani di Bach.

Questi i risultati: si sono fermate 6 persone e ha raccolto 32 dollari.
Due giorni prima il violinista aveva fatto il tutto esaurito al teatro di Boston, con biglietti che costavano in media 100 dollari.

http://la.bellezza.oknotizie.virgilio.it/go.php?us=413518b829ba8061

Nell’articolo linkato, che riporta il video dell’incredibile vicenda (ma non tanto!), non si dice quale è il brano che si sente eseguire da Bell.

Si tratta ovviamente della Ciaccona di J. S. Bach (1720 circa), uno dei capolavori assoluti della musica universale.

Costituisce l’ultimo movimento della Partita n. 2 in Re minore, per violino solo (Allemanda, Corrente, Sarabanda, Giga, Ciaccona).

La Ciaccona è un movimento di danza in 3/4 costituito da un tema impostato sul basso, con molteplici variazioni nelle voci superiori. Nella Ciaccona di Bach sono una sessantina.

Anche le Variazioni Goldberg sono in realtà una Ciaccona.

E per citare un altro esempio famoso, il Canone di Pachelbel è anch’esso una Ciaccona (in 4/4). Sul tema impostato rigorosamente nel basso, si aggiungono una serie di variazioni nelle voci medie e alte.

Anch’esso un capolavoro assoluto.




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