giovedì 25 aprile 2013

Babbo e mamma scomparsi. In Francia


























In Francia hanno approvato due giorni fa il “matrimonio” omosessuale e l’adozione di “figli” da parte di due “mamme” o di due “babbi”.
 
In altre parole, ci saranno bambini che per legge non avranno diritto ad avere dei veri genitori, il babbo e la mamma.
 
Qualcuno sarà costretto a stare con due donne, qualcuno con due uomini. Peggio delle “classi differenziali” di infelice memoria. Discriminati prima di nascere. Handicappati ope legis.
 
Una volta la perdita di un genitore era considerata una disgrazia. Ora in Francia è diventata un diritto civile (!).
 
Tutti gli uomini sono uguali, sentenziò la rivoluzione francese. E tagliò la testa ai privilegi feudali (e migliaia di teste vere).
 
Oggi invece delle teste hanno ghigliottinato i genitali.
 
Una rivoluzione anche questa. Sì, una rivoluzione del kaiser.
 
Ma questa volta la Bastiglia era il governo Hollande. Almeno metà del popolo francese gli si è ribellato.
 
Qualcuno ci tiene ancora ai figli (e agli attributi).
 


Nella foto: Una delle imponenti manifestazioni contro la legge (Parigi, 21 aprile 2013)
 
 


5 commenti:

  1. Ne avevi già parlato, Antonio.

    Condivido in pieno.

    Felice 25 aprile con un abbraccio.

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    1. È vero, carissima Gianna :-)

      ma ho ritenuto doveroso unirmi ai milioni di Francesi che ancora non hanno perduto il ben dell'intelletto e hanno manifestato in questi giorni contro una legge pazzesca.

      Un grande abbraccio :-))

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  2. Buongiorno Amicusplato, anche se purtroppo, queste notizie portano grandi nuvole nere, perdite di valori e di luce...

    Ci dovrebbero essere leggi che aiutino le famiglie e non che le demoliscano o le rendano deboli. Quali forze doneranno ai piccoli se esse sono rese ancora più fragili e insicure? i bambini hanno bisogno di forza, di sicurezza all'interno della famiglia. Vediamo quanti problemi queste piccole creature devono affrontare fuori di casa, quante fatiche e impegni se poi gli si aggiungo ulteriori problemi, che futuro gli diamo? Ci sono Paesi che come cultura hanno messo in atto l'ideologia del gender, dove un bambino non nasce più con una sua sessualità definita e naturale ma il concetto è: si, io sono nata femmina ma cosa mi sento? Io sono nato maschio ma cosa voglio essere? Insomma una perdita d'identità. Un'ulteriore indebolimento e mancanza d'amore anche verso se stessi. Noi siamo chiamati a vivere in armonia, con armonia!
    Ci vogliono leggi che difendano i bambini, i genitori, i nonni, ragazzi ecc... in quanto esseri umani non in quanto omosessuali.
    Tu- omosessuale- sei libero quanto me di fare le tue scelte di vita ma questa tua scelta o condizione non può cercare di distruggere la mia!
    In poche parole se uno è omosessuale, viva la sua sessualità con discrezione e cerchi leggi che difendano l'essere umano e non una categoria!
    I bambini dovrebbero essere i primi ad essere protetti! ed io in qualità di donna, moglie di un uomo e madre, non sbandiero la mia sessualità ai quattro venti. La stessa Costituzione riconosce la famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna la società naturale nella quale crescere i figli.

    Purtroppo la mia sensazione è quella che alcune persone omosessuali vogliano invece demolire la famiglia, quella che Dio stesso ci ha indicato.

    Questo da chi può venire? da uno che è menzognero fin da principio e che cercando di velare il male con un finto bene ci fa compiere il peccato che ci allontana da Dio. Lui il separatore appunto!

    Vieni, vieni Spirito Santo, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni Spirito d'amore ed insegnaci a guardare le cose della terra con gli occhi del cielo. questo è più reale di ciò che ci sembra.

    Perdona la mia invadente e forte risposta agli abolitori del "papà e mamma"

    Un caro abbraccio a te

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    1. Condivido parola per parola le tue riflessioni, mia cara Terry :-))

      Si vuol distruggere, da parte di ideologie pazzesche, il fondamento dell'uomo e della società: la famiglia.

      E poi ci lamentiamo che il mondo va di male in peggio.

      Al peggio non c'è mai fine. Questa legge contro i bambini e la famiglia ne è l'esempio più diabolico :-(

      Mettiamoci in marcia, e alziamo con coraggio il vessillo della verità. Senza mezzi termini e senza paura. Di famiglia ce n'è una sola, come di babbo e mamma :-))

      Il resto è tutt'altro :-(

      Un carissimo abbraccio :-))

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  3. i nome della libertà non si possono impedire i matrimoni gay, ma sempre per lo stesso principio non si può obbligare un bimbo a vivere contro natura. Credo di esere d'accordo con te

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