domenica 24 luglio 2016

Non è l'Isis. I morti di Monaco stiano tranquilli


















Sembra che il problema principale del nuovo orrendo attentato a Monaco di Baviera, in cui sono rimasti uccisi 10 giovani (tra cui l'attentatore) con decine di feriti, per la stampa tedesca ed europea sia una (surreale) dimostrazione che l'attentatore nulla abbia a che fare con l'Isis, la jihad, l'islam.

Si tratterebbe invece di un giovane fuori di testa, che avrebbe voluto vendicarsi di presunti torti subiti a scuola per parte dei compagni (ma ora non  sono in vacanze?)

Di fatto il presunto mentecatto, dal tipico nome germanico Alì, aveva una pistola da guerra, trecento proiettili, ed era di origini iraniane, se pur nato e vissuto a Monaco. Durante il massacro è stato sentito urlare "allah u akbar", che con la lingua tedesca ha ben poco a che fare.

Se i media tedeschi ed europei si accontentano di definirlo solo un pazzo scatenato (ma la gente del quartiere in cui è vissuto non lo ha descritto così), contenti loro. Ma i tedeschi han capito benissimo.

In alto loco non si vuol capire che il virus di odio portato dall'islamismo non ha bisogno di dichiarazioni di militanza, ma semplicemente di esecutori, chiunque siano e con qualunque mezzo: un tir, un'ascia, un'arma da guerra. Un jihadismo fai-da-te. 

Infatti nel mondo musulmano si è fatto festa per questa ennesima strage, e l'Isis ci ha messo pure il cappello sopra. 

Ora i poveri morti del Centro Commerciale Olimpia di Monaco possono riposare tranquilli: non sono stati uccisi da un fanatico musulmano dell'Isis, ma solo da un malato di mente che, non sapendo che fare, venerdì pomeriggio ha preso un'arma da guerra e 300 (trecento) proiettili e ha fatto una strage.

Ma i mass media europei ci verranno anche a dire che Cristo è morto dal freddo?

Un pensiero commosso e una preghiera per le vittime di questa ennesima orrenda furia omicida.





4 commenti:

  1. Purtroppo viviamo un tempo di grande menzogna, questo è il problema. Non si capisce o non si vuole capire il male, anzi spesso lo si vela o lo si copre con un buonismo che crea solo danno all'uomo, al l'umanità.

    Sono arrabbiata, perché usano i mezzi di comunicazione per far credere alla gente assopita, quel che vogliono!
    Oggi ci fanno la guerra e tengono la gente cheta facendo passare il timore di sentirsi razzisti. Ci parlano di pazzi isolati non di un Islam che da sempre vuole sottomettere l'uomo.
    E l'Occidente copre... Basti pensare che per settimane si tentò di nascondere la portata degli stupri e delle violenze di massa ai danni di 1.200 donne tedesche perpetrati da 2.000 islamici!
    vogliono distruggere i bambini e tengono la gente assopita facendogli credere che si tratta di lotta all'... Omofobia, al bullismo! Ma qui di omofobia non ne esiste e a dirlo è pure una certa polizia italiana, creata per cercare discriminazioni.
    Ti tolgono il crocifisso e ti dicono che è per rispetto di chi non crede in Cristo.

    Insomma... Mi pare che le coscienze siano così assopite da non vedere la distruzione in atto del genere umano.
    Da non vedere l'odio satanico per l'uomo, l'uomo che ha scordato che proprio Gesù è la sua roccia.
    Da non vedere che l'uomo senza Dio si sta mettendo al posto di Dio decidendo quando nascere e quando morire, chi è degno e chi no.


    Si, sono arrabbiata carissimo Amicusplato, non si è più capaci di combattere per il bene, di difendere i bambini, ricchezza infinita per l'umanità. Non si è più capaci di difendere la famiglia E le nostre... RADICI.

    Un abbraccio a te.


    Terry

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    1. Sottoscrivo parola per parola tutto ciò che hai scritto nel tuo commento, carissima Terry, che integra in modo perfetto ciò che era implicito nel mio scritto, e che considero un'integrazione al post.
      Se tu, dolcissima Terry, hai parole così forti ("sì, sono arrabbiata") contro le menzogna spudorate e ormai sistematiche del buonismo occidentale, allora siamo davvero giunti al punto di rottura. È il momento di far sentire la nostra voce, forte e chiara, contro il mentitore, il satana, che vuol distruggere ciò che Cristo, unico Salvatore dell'umanità ci ha mostrato con opere e insegnamenti di giustizia, di amore e di pace.

      Grazie, dolce e cara Terry :-)

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    2. La tua accoglienza mi consola saggio e grande amico.
      Non volevo neanche continuare a scrivere perché mi sembra di essere troppo arrabbiata e poi leggo te e in questo momento scopro anche http://it.aleteia.org/2016/07/22/santi-rabbia-amore-chiesa-dio/?ru=11dfd5ac896f2024787b4e8c71773da8
      E mi consola ancora come un soffio di vento su una piuma bagnata.

      Grazie amico dei cuori e della Verità

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    3. Mia cara Terry, lo zelo per la verità è il più grande gesto di carità. Oltre alle figure che sono riportate nel link, leggendoti pensavo soprattutto a S. Caterina da Siena; dolcissima figura femminile con i poveri, gli ammalati, i carcerati, i bisognosi, ma inflessibile con i potenti sia laici che religiosi che agivano male. I suoi rimproveri al Papa, sia per lettera che di persona (andò ad Avignone per dirgleli in faccia!) fanno impressione, impensabile quasi in bocca alla dolcissima Caterina. Il Papa rimase così impressionato che vinto ogni dubbio se ne tornò a Roma, ponendo fine allo scandalo del periodo avignonese.
      Ciò che Caterina disse al pontefice Gregorio XI in Avignone (che per lei era sempre "il dolce Cristo in terra") lo puoi leggere nelle sue "Lettere".
      I grandi Santi, quando è stato il momento, non hanno tenuto chiusa la bocca, ma hanno "testimoniato" la verità. E proprio per amore di Dio e dell'uomo.

      Un grande abbraccio :-)

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