giovedì 19 marzo 2015

La strage di Tunisi. Talebani musulmani e nostrani













Mentre alcuni talebani laicisti italiani, per “rispetto delle minoranze religiose (musulmane)”, prendono in ostaggio la stragrande maggioranza dei cattolici, impedendo in varie scuole di ricevere in questi giorni la Benedizione di Pasqua, da secoli presente nella nostra tradizione e nella nostra cultura, in Tunisia i musulmani sparano e ammazzano 4 italiani, oltre a 13 feriti, per rendere onore ad allah il misericordioso, tollerante e rispettoso delle minoranze.

Piango ovviamente per le vittime, non solo italiane, dell'orrendo attentato musulmano a Tunisi: 22 morti e almeno 44 feriti, di varie nazionalità europee.

Ma manderei volentieri i nostri talebani laicisti nel Califfato dell’Isis, in Pakistan, in Arabia, in Iraq,  a parlare di rispetto delle minoranze cristiane, naturalmente vestiti da cristiani, con croci, stendardi e panini al prosciutto. 

E acqua santa.

Che dite? il TAR della Mecca darà loro ragione?

O li vestirà d'arancione?


2 commenti:

  1. Stanno accadendo davvero cose assurde...fuori, ma anche dentro l'Italia.
    Non si può rinnegare la propria identità in nome di un malinteso senso del rispetto. Ripeto: malinteso!!! Il vero rispetto è restare se stessi per condividere con gli altri la ricchezza della propria identità, culterale e religiosa. Solo così, a mio modesto avviso, si realizza un vero dialogo.
    Grazie Antonio!!!

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    1. Condivido e sottolineo ogni tua parola, carissima Annamaria :-)

      Un grande abbraccio, e grazie :-)

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