sabato 11 gennaio 2014

Geordie vive ancora...




Mi ricordo ancora come conobbi Geordie.

Ero in campeggio con un gruppo di ragazzi, giovane anch'io, in una luminosa estate alla fine degli anni 60.

Al mattino, mentre ci si alzava e si faceva un po' di pulizia personale, dalla radiolina di uno del gruppo dei ragazzi udii una musica che attirò subito la mia attenzione: era una dolcissima ballata, cantata da una voce maschile e da una voce femminile, alternate e poi intrecciate, e accompagnata da ritmici accordi di chitarra.

Rimasi incantato ad ascoltare. Il ragazzo della radiolina lo notò e mi disse: "È Geordie, di De André...", meravigliato un po' della mia ignoranza.

Da allora Geordie è rimasta una delle mie canzoni preferite. Forse perché mi fa ricordare una luminosa estate in campeggio, o un'epoca straordinaria.

O forse perché è una ballata bellissima, che, nonostante l'amarezza del testo, non ho mai sentito come canzone triste.

Un'antica ballata inglese d'amore, che Fabrizio De André ci ha fatto conoscere e apprezzare in tutta la sua bellezza.

Nel giorno in cui abbiamo ricordato il 15° anniversario della scomparsa del grande Faber, la canzone di Geordie ce lo fa ricordare agli inizi della sua carriera, nel 1966.

Ripropongo la ballata come la udii la prima volta, nel duetto con Maureen Rix.

I miss you, dear Faber...








8 commenti:

  1. Hai bei ricordi della tua giovinezza, Antonio...fantastico.

    Io in quegli anni ero affaccendata in una colonia marina, leggi "caserma"...adolescente, ma già adulta da bambina...

    Mi sarebbe piaciuto conoscerti.

    De André, un grande.

    RispondiElimina
  2. Dei bei ricordi, in effetti :-)

    Anch'io ho avuto esperienza di "colonie" marine. Tutto sommato, non era male ;-)

    Mi sembra di vederti, sirenetta adolescente... ;-)

    De André ha saputo colorare sentimenti e ribellioni giovanili con musiche indimenticabili :-)

    Un abbraccio affettuoso, carissima Gianna :-)

    RispondiElimina
  3. Una bella sorpresa sul mio ultimo post.

    Buona giornata, Antonio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Molto interessante quanto hai postato, carissima Gianna :-)

      In questi giorni (domenica scorsa) Papa Francesco ha fatto sapere che il prossimo 22 febbraio nominerà Cardinale Mons. Gualtiero Bassetti, già Vescovo di Arezzo (ora di Perugia).

      Una nomina in linea con lo stile Bergoglio (un Cardinale che non ti aspetti, ma che lo merita davvero). Chissà, potrebbe essere uno dei futuri papabili (ma Dio conservi a lungo Papa Francesco!) :-))

      Un grande abbraccio :-)

      Elimina
  4. Risposte
    1. Grazie, carissima Gianna, per gli auguri (il mio Santo è in particolare quello di Padova).

      PS. Ho acceso il pc solo stasera, e il mio grazie è in ritardo di un giorno... :-( Grazie ancora del pensiero :-)

      Un abbraccio

      Elimina
    2. Ti rinnoverò gli auguri pure il 13 giugno-già previsto-

      Bacio

      Elimina