domenica 13 novembre 2011

Berlusconi si è dimesso. Salus reipublicae suprema lex



Silvio Berlusconi ieri sera, alle ore 21, ha rassegnato le dimissioni da Presidente del Consiglio.

Si chiude un periodo di 18 anni che lo ha visto grande protagonista delle vicende politiche italiane, e non solo.

Non starò a fare il bilancio consuntivo del suo operato.

Ma ciò che non gli è stato mai perdonato, da parte di un settore agguerrito di elettori, è di aver impedito ai post-comunisti di salire al potere, dopo il “lavoro” fatto dai giudici milanesi di “mani pulite”, che avevano spazzato via tutti i vecchi partiti, tranne (chissà perché) il PCI-PDS.

In effetti, la sua “discesa in campo” nel 1993 portò nel 1994 alla sconfitta sorprendente e clamorosa della “gioiosa macchina da guerra” delle sinistre, che credevano di non avere più avversari.

Negli ultimi anni la sua vita privata, non certamente consona al ruolo di statista, gli ha fatto perdere consensi e lo ha condizionato nell’agire, specialmente di fronte a questa perdurante crisi economica che ha investito il mondo intero.

Le sue dimissioni sono apparse perciò un gesto di grande responsabilità e di grande dignità.

“Salus reipublicae suprema lex”, dicevano i romani; la salvezza dello Stato è la suprema legge.

Si conclude così la parabola umana del Cavaliere, caratterizzata da grandi successi e da un inesorabile declino.

Non appaia offensivo il canto che ho postato per questa circostanza: “Addio, sogni di gloria” (Carlo Innocenzi-Marcella Rivi), del 1942.

Anzitutto perché è una bellissima canzone, qui cantata dalla più bella voce italiana di questo ultimo mezzo secolo, Luciano Pavarotti.

E poi perché, in effetti, prima o poi viene per tutti il momento di lasciare. Importante capire quando, e avere il coraggio di farlo.

Silvio Berlusconi lo ha fatto.

9 commenti:

  1. Ciao Amicus,
    rispetto da sempre le tue posizioni, ma questo passo per aver valore di dignità doveva essere fatto già anni addietro. ;)
    Gero

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  2. Carissimo Gero :-)

    senza esprimere una mia opinione al riguardo (non mi piace entrare troppo in politica...) faccio solo presente che anche l'attuale governo Berlusconi ha avuto alle ultime elezioni la maggioranaza dei consensi.

    La democrazia parlamentare parla attraverso le urne elettorali... ;-)

    Un caro saluto :-)

    Antonio

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  3. Brano adattissimo a questo momento storico, Antonio.

    Abbraccio

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  4. Mi ha colpito il declino del personaggio. Il canto che ho postato vuole ricordare questo aspetto umano.

    Un abbraccio, carissima Gianna :-))

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  5. ''Importante capire quando, e avere il coraggio di farlo.''
    Mi sembra che sia stato costretto
    obtorto collo.
    Credo che, sia in termini di soldi che di cultura, abbiamo perso tanto, troppo tempo e dato uno spettacolo indecoroso (non solo da parte di Berlusconi ma anche da tutta la classe politica-sindacale,magistratura etc etc). Oggi è la prima domenica di avvento (incamminarci verso la meta) per noi ambrosiani.
    C'è bisogno di qualcuno che ci indichi la meta e come raggiungerla. Coraggio domani il solo sorge. Ricercare le cose che uniscono.
    grazie sempre.
    luisa

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  6. Una riflessione volante dall'estremo nord-est: Oggi ho letto inni sulla liberazione quali fossero il mitico In the mood. Secondo me si sta aprendo un periodo alquanto buio in cui probabilmente si verseranno lacrime di sangue a seguito dell'arrivo dell'uomo della Bilderberg (perchè quello è). Tra l'altro col plauso di una cd sinistra. Vittorie e liberazioni ne vedo poche.

    La cosa curiosa (l'ho scritto pure oggi sulla Cloaca Maxima) è che la cd opposizione in questi anni si è preoccupata di fare una lotta verso la persona Berlusconi, senza pensare a creare una soluzione alternativa accettabile. Ora di fatto siamo nelle mani della Bilderberg. Bilderberg che prima ha contribuito a creare la crisi mondiale e ora manda i propri uomini a sostituire i governi nazionali con l'illusione di aggiustare le cose(in Grecia è accaduto più o meno lo stesso). la Bilderberg farà i propri interessi o gli interessi dei molti che hanno poco.

    Non la vedo così tanta liberazione. In pratica viene fatto un salto al buio. Paragonando la Bilderberg all'Anticristo direi che sta operando proprio bene. Una coincidenza curiosa è che da quando le Gerarchie hanno iniziato a tirare le orecchie (l'ho scritto già diverse volte) ai potenti della finanza mondiale, si sono manifestati, per la Chiesa di Roma, un sacco di eventi negativi. :-))

    Un paio di anni fa fratello Vipom scrisse un articolo sulla misteriosa Bilderberg e venimmo derisi, ora è alquanto reale e forse stanno ridendo di meno. :-))

    Alle cartelle di scuola di Pavarotti ti rispondo con un richiamo attuale:

    http://www.youtube.com/watch?v=ia34kknFpk0

    Per tutto quello che avanza direi: Friùl libar o Friùl sot l'Austrie. :-))

    Mandi!

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  7. Nel commento precedente mi sono dimenticato una piccola aggiuntina musicale su Friùl sot l'Austrie:

    http://www.youtube.com/watch?v=xToFOzD0M8E&feature=related

    :-))

    Mandi!

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  8. Carissima Luisa,

    non sono volutamente entrato nel consuntivo sull'operato di Berlusconi. Ho ricordato solo il suo inizio politico e la sua "fine".

    Qualunque sia il giudizio che si voglia dare, a mio parere, le sue dimissioni sono state un gesto di responsabilità. Non capisco invece l'odio nei suoi confronti, anche ieri espresso platealmente, se non perché ha combattuto tenacemente contro il potere della sinistra ("la gioiosa macchina da guerra", da guerra...) ;-)

    Per quanto riguarda il futuro, noi siamo credenti, e quindi sappiamo che la salvezza esiste sempre, anche nelle situazioni più difficili :-)

    Perciò, Buon Avvento ambrosiano :-))

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  9. Caro Mstatus,

    sono praticamente d'accordo su tutto. Anche sul fatto che da quando la Chiesa ha preso posizioni critiche nei confronti del mondo finanziario-massonico-capitalistico, si è scatenato un putiferio "infernale" nei suoi confronti, ben interpretato da NYT, ad esempio ;-)

    Anch'io comincio a pensare che questa Europa non sia quel paradiso terrestre chei i padri fondatori avevano preconizzato. Capisco perciò la tua nostalgia per il mondo di Sissi, o (in subordine) per un Friuli libero (!!).

    Sei diventato un padano del nord-nord-est? :DD

    Grazie per i link, ma specialmente per avermi ricordato il mitico In the Mood.

    Quella è musica :-))

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