giovedì 12 marzo 2009

Per vivere insieme, basta una cover





Negli anni sessanta-settanta la musica pop italiana attinse largamente al repertorio straniero, specialmente americano, con una serie di covers, cioè di canzoni tradotte e reinterpretate, che da una parte resero celebri i cantanti e i complessi che le eseguivano, e dall’altra fecero conoscere al gran pubblico dei brani che altrimenti sarebbero rimasti forse sconosciuti.

California dreamin’ dei Mamas & Papas diventò Sognando California dei Dik Dik; The sound of silence fu tradotta con La tua immagine (Se tu guardi gli occhi miei), di Dino; L’isola di Wight, resa celebre anch’essa dai Dik Dik, era Wight is Wight di Michel Delpech; e così via.

La bella cover che presentiamo è Per vivere insieme, che ripropone Happy together del gruppo americano The Turtles.

Venne eseguita nel 1967 dal complesso I Quelli (ce n’erano di nomi curiosi di complessi, allora!), che in seguito daranno origine alla notissima PFM (Premiata Forneria Marconi).

Fu un successo straordinario.


2 commenti:

  1. Non solo quei cantanti hanno riutilizzato "the sound of silence" per delle loro canzoni ma addirittura la religione cattolica l'ha riciclata!!! Esiste infatti una versione cantata della preghiera "Padre Nostro" nota come "Padre Nostro di S. Andrea" oppure "Padre Nostro (S. Andrea)" la cui melodia è proprio quella di "The Sound Of Silence".

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  2. Caro Alessandro, grazie per questa tua indicazione. Sono andato a cercare il canto, ed in effetti è proprio come dici tu ;-)

    Ciao!

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