giovedì 26 marzo 2009

La leggenda nera dell'Inquisizione








"Calunniate, calunniate, qualche cosa rimarrà", diceva Voltaire.

E infatti continua ancora a circolare la leggenda nera dell’Inquisizione, secondo cui la Chiesa Cattolica con questo tribunale avrebbe fatto milioni di vittime.

Niente di più falso.

I numeri relativi alle persone giustiziate a causa della caccia alle streghe, alla luce della documentazione archivistica più accreditata, pubblicata nel Simposio Internazionale sull'Inquisizione del 1998, risultano i seguenti:

* Germania: 25.000 * Polonia - Lituania: 10.000 * Svizzera: 4.000 * Danimarca - Norvegia: 1.350 * Regno Unito: 1.000 * Spagna: 49 * Italia: 36 * Portogallo: 4.

La 'caccia alle streghe' fu più marcata nei paesi di area protestante, risultando invece assai limitata proprio nei paesi dov'era presente l'Inquisizione cattolica.

Più in generale, in sei secoli d'esistenza, l'Inquisizione cattolica non ha superato il numero di 200.000 inquisiti, con bassa percentuale di condanne. Oggi se mai tra i ricercatori si tende a ridimensionare le cifre. Fondamentali gli studi dello statunitense Edward Peters, Inquisition, New York 1988 e dell'inglese Henry Kamen, The Spanish Inquisition: A Historical Revision, London 1997.
Per fare un solo esempio, alla famigerata Inquisizione spagnola (Torquemada!) in tutti i suoi 356 anni di storia (1478-1834) si addebitano al massimo 6.000 condanne capitali.

Sempre cifre spaventose, ma non certo quelle della leggenda nera; e purtroppo fece più vittime in soli 5 anni la Rivoluzione Francese (250.000), con 1.000 ghigliottine ed altri sistemi.

Non parliamo poi delle laiche dittature del XX secolo, il secolo più sanguinario di tutta la storia umana, come dice lo storico marxista Eric Hobsbawm, con cento milioni di morti.
"Le religioni più militanti e assetate di sangue sono state le ideologie laiche affermatesi nell'Ottocento, cioè il socialismo e il nazionalismo, i cui idoli erano astrazioni oppure uomini politici venerati come divinità" (Hobsbawm, Il secolo breve, 1994)

Sono caduti i muri e le ideologie, e con essi le menzogne su cui si reggevano.

Noi siamo fortunati: lo abbiamo visto con i nostri occhi e lo possiamo dire.



4 commenti:

  1. 6.000, insomma, quattro gatti. Non era sacra, per la chiesa, la vita umana?

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  2. Anche una sola vittima sarebbe troppo, siamo d'accordo, Chiara.

    Qui si vuole mettere in risalto però che le calunnie non vanno bene, specialmente diffuse da chi vuol nascondere le proprie nefandezze.

    Ciao!

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  3. bisogna inoltre considerare che nel 1500 l'europa aveva 67 milioni di abitanti. Oggi sono 4 volte tanti.Quindi queste cifre sono rivolte a una popolazione numericamente inferiore.

    Poi non capisco, la chiesa si giustifica paragonandosi alle "laiche dittature del XX secolo"?

    non mi sembra un gran biglietto da visita

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    1. Caro amico, qui non si tratta di fare i (macabri) conti della serva. Qui si vuol dire che i documenti parlano chiaro: le vittime dell'Inquisizione sono lontani anni luce dalle stime propagandate ad arte, senza alcun fondamento, dalla leggenda nera dei protestanti e dell'illuminismo.
      Tra l'altro, proprio i protestanti sono stati quelli che hanno fatto più vittime (!). Oggi gli archivi sono accessibili a tutti, e come ho già detto, i condannati a morti in secoli d'Inquisizione sono poche decine di migliaia.
      Ho fatto riferimento alla Rivoluzione francese, perché gli illuministi, che accusavano la Chiesa di barbarie, fecero fuori 250.000 francesi in Francia in 5 anni durante la Rivoluzione Francese e il Terrore. E i moderni accusatori della Chiesa devono sapere che il periodo più buio del mondo non è certo il Medioevo, ma il nostro, con il carico delle dittature e dei 100.000 di morti sulle spalle.
      Ciao! (ho visto solo ora il commento).

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