sabato 11 marzo 2017

Il Papa in copertina rock












Papa Francesco, che col suo "mascellone" e il "pollice su" conquista la copertina della nota rivista americana Rolling Stone, tra l’altro nel 50° anniversario della sua nascita, fa comunque sensazione.

Ci saranno quelli che criticheranno il papa, finito nella copertina di una rivista rock, come un “oddity”, una stranezza, un elemento estraneo, uno stridente ossimoro.
Altri magari faranno notare che questo papa esce clamorosamente dai soliti schemi pontifici, ama i "selfie" e parla di smartphone, saluta col pollice in su, per cui si merita un I like.

Io credo che Papa Francesco, a parte (secondo il mio modesto parere) qualche semplificazione sull’accoglienza e qualche silenzio di troppo sui crimini dell’islamismo, stia veramente cambiando in meglio la Chiesa; ma non solo adattandosi ai gusti e alla moda del momento, ma nel profondo.
È stato detto che una lunga marcia comincia con un passo. Lui quella marcia l’ha già iniziata.
Una Chiesa più vicina alla gente, che parla il linguaggio del popolo e dei giovani, che sa ascoltare e che porta un messaggio di misericordia.
Ma il Vangelo non vuol dire “lieto annuncio”?

E un grande messaggio di semplicità. Il Papa che vive in un monolocale/bilocale  di 50 mq non è un esempio per tutti i governanti e businessmen di questo mondo schiavo del denaro?

Un Papa che viene fatto passare da alcuni per un "sempliciotto". Anche di S. Francesco dicevano lo stesso. Ma ha cambiato la storia della Chiesa nel Medioevo e rimane anche per il mondo di oggi un punto di riferimento per ogni popolo civile.

Per il Papa, amante della musica pop, un bel brano tratto dal primo album dei New Trolls (Senza orario né bandiera) del 1968: "Signore, io sono Irish", di De André, Mannerini, Di Paolo- De Scalzi- Reverberi. La voce è di Vittorio De Scalzi.


"Signore, io sono Irish; quello che non ha la bicicletta".





"Signore, io sono Irish; quello che verrà da Te in bicicletta".





2 commenti:

  1. Apprezzo molto anch'io la semplicità evangelica di Papa Francesco che sta attuando una vera e profonda rivoluzione. E mi pare proprio che la sua elezione - giusto quattro anni fa come oggi! - sia stata, al di là di ogni previsione umana, la sorpresa più bella che ci potesse fare lo Spirito Santo.
    Adattissimo anche il brano che hai postato!!!
    Grazie!!!

    RispondiElimina
  2. Un omaggio a Papa Francesco, che sta veramente impegnandosi in un rinnovamento profondo della Chiesa.

    Lo Spirito Santo lo illumini e lo sostenga in questo compito così importante :-)

    Grazie, cara Annamaria, per il tuo prezioso commento, che mi ha "obbligato" a postare ancora in questo 13 marzo, 4° anno di pontificato di Papa Francesco ;-)

    RispondiElimina