venerdì 31 ottobre 2014

La festa delle zucche vuote






Il mondo è vuoto d’ogni ideale,
nelle mie tasche non c’è un quattrino;
vuoto una zucca, metto un lumino,
fugge ogni male.

Il mondo è brutto, mi fa paura:
furti, omicidi, violenza e peste;
di mostri e streghe metto la veste,
questa è la cura.

Il mondo è sempre più interconnesso,
video, you tube, web, touch-screen;
poi vien la celtica festa Halloween,
e sei sconnesso.

Viva le zucche, viva la festa,
viva i vampiri, viva le streghe!
Ma per risolver tutte le beghe
ci vuol la testa.

Già noi viviamo in un mondo alieno,  
l'orrido e il brutto è in ogni giornata;
ci vuole pure questa nottata
per fare il pieno.



Amicusplato



4 commenti:

  1. Mi piace, posso pubblicarla?

    Bacione non orrido, Antonio.

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    1. Con piacere, mia cara Gianna ;-)

      Dobbiamo fare di tutto perché le zucche vuote non diventino una pianta infestante...

      Un bacio anche da parte mia :-)

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  2. Grazie!

    http://blogpericoncorsidipoesia.blogspot.it/2014/11/versi-di-amicusplato.html

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    1. Ho visto, nella tua bella Vetrina Letteraria, molto ben arredata ;-))

      Complimenti, carissima Gianna :-)

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