martedì 1 aprile 2014

Il giorno degli scherzi. Ma è Debussy...




Primo Aprile. Il giorno degli scherzi.

Non ci sarebbe molto da scherzare in questo periodo. Ma non si può “vivere di lamento / come un cardellino accecato”, per dirla con Ungaretti.

E allora, che scherzo sia!

Uno scherzo d’autore, però. Un musicista molto “serioso” (affascinante, sia chiaro!), da cui non ci aspetterebbe un brano quasi grottesco.

Si tratta di Claude Debussy, e del suo Scherzo, secondo dei 4 movimenti del Trio in Sol maggiore per violino, violoncello e pianoforte.

È una delle prime composizioni (1879) di questo genio “rivoluzionario” ; aveva solo 17 anni.

Forse per questo aveva ancora voglia di scherzare...




4 commenti:

  1. Non ci si può sempre lamentare, hai ragione Antonio.

    Ho ascoltato con interesse il brano musicale che non conoscevo.

    Grazie con un abbraccio.

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    1. Buon mese di aprile, Gianna :-))

      Io ancora sto scontando un po' i "residui" di marzo... Un po' di tosse c'è, ma nel web non si sente, per fortuna... :-D

      Complimenti ancora per i sei anni del tuo blog :-)

      Abbraccio :-)

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    2. Riguardati, mi raccomando.

      Bacio

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