mercoledì 11 settembre 2013

Il crepuscolo degli USA




L'11 Settembre 2001 rimarrà nella storia umana come il giorno dell'orrore.

La più grande potenza del mondo, gli Stati Uniti d'America, viene colpita con una raccapricciante azione terroristica in uno dei suoi simboli più spettacolari e grandiosi: il World Trade Center con le sue svettanti Torri Gemelle.

Solo la musica di Richard Wagner può in qualche modo fare da colonna sonora a quelle tremende scene di orrore, seguite allora nel silenzio più agghiacciante da tutto il mondo, in  presa diretta televisiva.

Sigfrido è "l'uomo che non conosce la paura", invulnerabile perché presenta sempre il petto ai suoi avversari. Ma viene ucciso a tradimento con un colpo di lancia alle spalle, l'unica sua parte vulnerabile.

Molti aspetti fanno di lui un simbolo di quel tragico 11 Settembre. L'invincibile potenza Usa, abituata a sfidare gli avversari a viso aperto, si è trovata vulnerabile quando è stata colpita alle spalle, proditoriamente. Ed è stata una ferita mortale.

Da allora è iniziato anche per gli Stati Uniti il "crepuscolo degli dei"; come quello dove Wagner descrive la morte di Sigfrido e la drammatica e possente "Marcia Funebre", che postiamo.



2 commenti:

  1. E' da vigliacchi tradire alle spalle...

    Giornata storica tragica!

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    1. E le conseguenze si sono fatte sentire fino ad oggi, purtroppo... :-(

      Ci siamo sentiti tutti vulnerabili, anche lo Stato più forte, e abbiamo capito quanto odio ci sia nel cuore dell'uomo, anche all'inizio del III millennio.

      Un grande abbraccio affettuoso, carissima Gianna :-)

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