sabato 10 agosto 2013

In cammino verso la meta (quale?)




Una delle metafore più efficaci della vita è il viaggio. 

Un  viaggio più o meno lungo, più o meno faticoso, più o meno bello; ma è un procedere incessante, anche quando ci fermiamo al bar a prendere un caffè, o ci prendiamo un periodo di riposo al mare o in montagna.

L'uomo è un viandante. Lo dimostra il fatto che non può stare fermo, deve fare, deve andare, deve arrivare...

Dove voglia arrivare, quale sia la sua meta, questo è il problema di fondo. C'è chi non si pone nemmeno la questione, e vive alla giornata navigando a vista. 

Altri pensano che non sia sufficiente raggiungere piccoli traguardi, ma allungano il passo e la prospettiva verso mete più lontane e più gratificanti della routine quotidiana.

In particolare ritengo soprattutto significativa la vita di coloro che si sentono in cammino verso l'infinito, verso l'Assoluto. Null'altro può pienamente soddisfare il cuore se non la completa realizzazione di ciò che di più grande è impresso nell'intimo della natura umana.

Ognuno comunque è in cammino; e anche chi non vuol vedere oltre il suo naso, alla fine si troverà comunque davanti al naso un cartello con la scritta: "Pay toll", paga il pedaggio.

Mi piacciono molto i Canti Scout, che hanno spesso come tema il cammino, la marcia. Ovviamente.

Non lasciamoci ingannare dalla loro apparente semplicità; esprimono il vero senso della vita.

Ascoltiamo "La route est longue" (la strada è lunga). 

Buona strada!


La route est longue, longue, longue.
Marche sans jamais t'arrêter.
La route est dure, dure, dure.
Chante si tu es fatigué.

Tu marcheras des heures entières
Sous le dur soleil de l'été.
Tu marcheras dans la poussière
Que soulèveront tes souliers.

La route...

Si ta route est creusée d'ornières
Et si tu as peur de tomber,
Que ta voix se fasse plus fière
Et que ton pas soit plus léger.

La route...

Si ta route est souvent austère,
Garde-toi jamais d'oublier
Qu'elle te mène à la lumière,
A la joie, à la vérité.


La strada è lunga, lunga, lunga,
marcia senza mai fermarti.
La strada è dura, dura, dura,
canta se sei stanco.

Marcerai ore intere
sotto il duro sole dell'estate.
Marcerai nella polvere
che  solleveranno le tue scarpe.

Se la tua strada è scavata da solchi
e se tu hai paura di cadere,
che la tua voce si faccia più fiera
e il tuo passo sia più leggero.

Se la tua strada è  spesso difficile,
guarda di non dimenticare mai
che essa ti porta alla luce,
alla gioia, alla verità.




6 commenti:

  1. Carissimo Amicus, hai ragione: sempre in viaggio. Viaggio inteso in senso generale. Ogni tanto passo per un salutino, ma il viaggio che ho intrapreso è piuttosto impegnativo. :-)

    Se passi sul mio blog, oramai ridotto al lumicino, trovi la risposta. :-)

    Un caro saluto!

    Come viaggiatore di passaggio, in tema con il tuo post, l'unica cosa che mi viene è questa qua:

    http://www.youtube.com/watch?v=XtvP9E4LHPw

    Mandi!

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    1. Tu lo sai, carissimo Mstatus, quanto i tuoi commenti furlans mi giungano graditi ;-))

      Un valoroso condottiero, come tu sei, può incontrare talvolta qualche tratto impegnativo; ma di certo questo non farà altro che aumentare il tuo ingegno ;-)

      Veramente frizzante e simpatico il brano Viaje Segreto del bravissimo gruppo argentino San Telmo Lounge... :-))

      Complimenti!

      E buon relax, in attesa dei tuoi impegni per il prossimo futuro :-))

      Mandi!

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  2. Mai come stasera...questo tuo post mi è ad hoc.

    Ti abbraccio, caro amico,dalla mia "strada difficile".

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    1. Certo, carissima Gianna, se ti metti a scalare il Monviso penso che troveresti una strada un po' faticosa... :-DD

      Meglio un viaggio più tranquillo e una sosta rilassante ai piedi della grande montagna, alle sorgenti del Po ;-))

      Un grande abbraccio, e un saluto anche al... Po :-))


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  3. Mi hai illuminato mi sono innamoratoe credevo fosse questo il traguardo.ma e' una grande tappa si deve andare avanti.grazie bella anche la canzone

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    1. Innamorarsi non è poca cosa... ;-)) È un grande momento della vita. Magari poi si continua nel viaggio, con il canto e la speranza sempre nel cuore :-))

      Grazie, carissimo Luca del tuo graditissimo commento e del tuo apprezzamento :-))

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