mercoledì 4 novembre 2009

Un'altra condanna per Gesù, chiamato Cristo



Alla sciocca sentenza di ieri, 3 novembre, della Corte Europea di Strasburgo, che intende proibire l’esposizione del Crocifisso nelle scuole italiane, rispondiamo semplicemente proponendo una briciola di quel monumento di sapienza musicale che è la Passione di Cristo secondo Giovanni, di J. S. Bach.

La nostra cultura è sorta nel colle del Calvario, dove Gesù ha insegnato agli uomini di tutti i tempi come si vive e come si muore.

E come si risorge.

Nessuno ci toglierà questa speranza.

Tantomeno i burocrati di Strasburgo.


L'aria del contralto, Von den Stricken meiner Sünden, dice così:

"Per liberarmi dai lacci dei miei peccati,

il mio Salvatore viene legato.
Per guarirmi da ogni cattiveria,
egli si lascia maltrattare".

2 commenti:

  1. Al di la di qualsiasi quesitone etica o religiosa penso che anche chi non crede posa comprendere che il valore storico e culturale di un popolo sia comuqnue un patrimonio da conservare!

    Il crocifisso n è parte essendo un simbolo importante!

    Spero che che possiamo capirlo!

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  2. Salve,

    visito ogni tanto il vostro blog per il quale vi faccio i complimenti!

    Non ho trovato un'altro moo per contattarvi per questo scrivo qui:

    Ho da poco realizzato un piccolo Libro Elettronico con delle belle Immagini di Maria, che sto regalando, mi piacerebbe se voleste fare un piccolo articolo pubblicando l'indirizzo per scaricarlo!

    Ecco qui l'indirizzo:
    http://www.armatabianca.eu/ebook/immaginidimaria/

    Grazie comunque!

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