mercoledì 15 agosto 2018

Lo strazio di Genova





Tutte le volte che sono passato sul Ponte Morandi di Genova, ho sempre scherzato sul suo possibile crollo, e allora, addio Amicusplato...

Era un'ipotetica di terzo tipo, ovviamente; ma quando arrivavo alla fine del lunghissimo tratto, con la città di Genova sotto le ruote della mia auto, mi sentivo comunque più tranquillo.

Quello che mi sembrava solo uno scherzo, ieri è incredibilmente accaduto.

Una tragedia immane, un orrendo destino per coloro che in quel momento, dieci minuti prima di mezzogiorno, transitavano nel mezzo del ponte. Almeno 31 i morti, ed è un bilancio destinato a salire.

Poteva esserci ciascuno di noi, perché infinite volte abbiamo attraversato quel viadotto, magnifico a vedersi, ma così fragile nelle sue strutture.

Una delle più belle feste dell'anno, la Madonna Assunta e il ferragosto, uno dei periodi più spensierati, si sono trasformati in un terribile incubo.

In questo momento sento solo il bisogno di pregare per le vittime e per i loro familiari.

Voglio pregare Maria Santissima Assunta in cielo, perché le innocenti vittime siano tutte sotto il suo manto materno.

  


giovedì 9 agosto 2018

Nella notte di S. Lorenzo è nata una stella















Nella notte delle stelle, ce n'è una tutta italiana. 

Si chiama Simona Quadarella, è una supernova (ha solo 19 anni) e brilla in questi giorni  ai Campionati Europei nel cielo, anzi nelle acque, di Glasgow.

È una stella del nuoto, quello delle lunghe distanze: 1500 m, 800 m, 400 m, freestyle.   

Non c'è nessuna in Europa che riesca a raggiungerla: è una navigatrice in solitario, una stella filante, una cometa interminabile.

La continua ripetizione dell'inno nazionale italiano in terra britannica, nella piscina di Glasgow, deve avere di molto scosso la flemma inglese e l'orgoglio del popolo scozzese. 
I romani sono tornati ancora una volta in quelle terre, e le hanno di nuovo conquistate, superando anche il Vallo di Adriano, non con bellicose legioni, ma con un manipolo di sirenette, guidato da una diciannovenne romana, tanto simpatica, quanto tosta. 

Purtroppo abbiamo anche assistito alla caduta di un'altra stella, Federica Pellegrini. Forse i suoi 30 anni e i suoi passati successi l'hanno fatta stancare di stare sempre in alto.

Nella notte di S. Lorenzo, se vediamo cadere una stella, sappiamo chi è; e se  ne vediamo un'altra salire  luminosa, è la stella con tre ori di Simona Quadarella.