- Pierino, vai subito in casa a fare i compiti!
- No, babbo, sto meglio fuori a divertirmi.
- Ho detto di andare a casa a studiare! Domani hai l'interrogazione!
- No, no e no! Non voglio andare, non ho voglia di studiare. Per l'interrogazione, qualcosa mi inventerò.
- Finora te l’ho detto con le buone. Ti ordino di salire in casa! Se no, prendo la frusta, cacchio!
- Sì, la frusta, figuriamoci!! Senti babbo, se proprio ci tieni, vacci tu in casa a studiare. Io da grande voglio fare il comandante di una bella nave da crociera...
Non fa ridere, lo so. Ma purtroppo non è una barzelletta.
Ho sentito la registrazione della conversazione, sono rimasto senza parole, non ci sono scuse..... queste son persone, teoricamente, addestrate a far fronte alle emergenze.... e invece lascia sulla nave bimbi, donne, anziani, invalidi per "coordinare" da terra.... un minimo di dignità!!
RispondiEliminaNon fa ridere, infatti, caro Antonio, ma rende l'idea...
RispondiEliminaAbbraccio.
Una registrazione allucinante. Sembra l'educatore che parla con un bambino dell'asilo.
RispondiEliminaMa in genere, il bambino dell'asilo alla fine capisce...
Ciao, carissimo Gero :-)
C'è davvero poco da ridere, cara Gianna, di fronte a certi atteggiamenti :-(
RispondiEliminaUn abbraccio :-)