Se Florencio Avalos, il primo "estratto" dei 33 minatori rimasti intrappolati per 69 giorni a 630 metri sotto terra in Cile, conoscesse Dante Alighieri e non avesse altre cose a cui pensare, l’ultimo verso dell’Inferno uscirebbe spontaneo dalla sua bocca.
In ogni caso, quello che i mineros di S. Josè hanno passato dal 5 agosto ad oggi è stato come una discesa all’Inferno e ritorno.
Con una differenza. Dante e Virgilio tornarono a riveder le stelle per “natural burella”, per una galleria naturale; i minatori sudamericani invece per “artificial trivella”.
Dante mi scuserà per la manomissione del suo verso, ma i minatori (e i loro cari) dovranno ringraziare la trivella T-130 e la capsula Fenix.
Importante essere usciti vivi dalle grinfie del diavolo.
Con qualunque diavoleria…
Un'impresa davvero epica, dantesca.
Come sono felice, amicus!!!
RispondiEliminaHo sofferto molto per loro...
Un'impresa eroica, la resistenza dei minatori, e un finale stupendo :-))
RispondiEliminaSì, abbiamo sofferto, Stella, e ora gioiamo con loro :-))