Il Concerto n. 25 in Do maggiore per Pianoforte e Orchestra, K 503, è stato composto da W. A. Mozart nel 1786, e oltre alla sua bellezza intrinseca racchiude anche una perla di storia.
Infatti all’interno del I Movimento, “Allegro Maestoso”, appare il tema iniziale della “Marsigliese”.
Poiché l’inno dei rivoluzionari francesi, e poi della Francia, è stato composto da Rouget de l’Isle nel 1792, è evidente che il “cantautore” e patriota francese aveva in mente il marziale tema inventato dal genio di Mozart.
Ma i rivoluzionari francesi sapevano che il loro inno di battaglia contro l’Austria era stato scritto da un Austriaco?
Mozart comunque non poté mai rivendicare i suoi diritti. Morì qualche mese prima della composizione della Marsigliese (5 dicembre 1791).
Presentiamo il I movimento “Allegro Maestoso” del Concerto 25 nella bella trascrizione per pianoforte di Alfred Schnittke.
L’esecuzione lascia a desiderare, ma rende ugualmente l’idea di ciò che abbiamo detto.
PS. Devo qui aggiungere (come mi ha fatto presente l'amica Annamaria, blogger di Gioire in Musica) che in realtà anche Mozart aveva "copiato". La musica della "Marsigliese" appartiene al musicista italiano alla corte del re di Francia Giovanni Battista Viotti. E non si tratta di uno spunto soltanto; è proprio tutta la musica dell'inno!
È una clamorosa scoperta recente, in occasione della pubblicazione dell'opera omnia di Viotti. In questo caso si tratta del "Tema e Variazioni in Do maggiore", del 1781.
https://youtu.be/hRDKpNjGcgs
Per uno strano caso, una bellissima musica per il re e la sua corte è diventata l' inno rivoluzionario contro il regime e i suoi alleati!
PS. Devo qui aggiungere (come mi ha fatto presente l'amica Annamaria, blogger di Gioire in Musica) che in realtà anche Mozart aveva "copiato". La musica della "Marsigliese" appartiene al musicista italiano alla corte del re di Francia Giovanni Battista Viotti. E non si tratta di uno spunto soltanto; è proprio tutta la musica dell'inno!
È una clamorosa scoperta recente, in occasione della pubblicazione dell'opera omnia di Viotti. In questo caso si tratta del "Tema e Variazioni in Do maggiore", del 1781.
https://youtu.be/hRDKpNjGcgs
Per uno strano caso, una bellissima musica per il re e la sua corte è diventata l' inno rivoluzionario contro il regime e i suoi alleati!
Ma guarda un po' che bella coincidenza. Povero grande Mozart
RispondiEliminaIncredibile!
RispondiEliminaI "Lumière" si confermano ancora una volta incapaci di elaborazioni originali e genuine... che tristezza...
Eh sì, Mozart ha scritto un grande concerto e si è trovato i "bleus" in casa che glielo cantavano con le baionette in canna ;-)
RispondiEliminaMeno male che era già morto...
Ciao!
Caro Kukulkan, non sarei così drastico ;-) I Francesi i loro grandi meriti li hanno avuti nella storia... :-)
RispondiEliminaA me poi, la cultura francese piace molto...
In questo caso però il plagio c'è stato, e proprio nei confronti di quell'impero asburgico che altrettanti geni aveva prodotto.
Ciao!
Be non è proprio così ascoltate il tema è variazioni in do di Viotti e il primo tempo del concerto di Mozart indubbiamente su tratta di una variazione non di plagio infatti se ascoltate bene in Mozart a sua volta compie una variazione su tema di Viotti
RispondiEliminaPrima di parlare di plagio leggete il significato di variazione rimarrete sorpresi