"E lucevan le stelle".
Una delle pagine più belle della lirica.
Momenti di ebbrezza allo stato puro, che ci regalano Giacomo Puccini con la sua musica e Luciano Pavarotti con la sua voce potente e armoniosa.
Mario Cavaradossi sta per essere fucilato in Castel Sant’Angelo come bonapartista, e prima dell’esecuzione ripensa ai dolci momenti passati con l’amata Tosca.
Quei ricordi vengono espressi con la stupenda romanza “E lucevan le stelle”.
Tosca (1900), Atto III. Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, i due “parolieri” preferiti da Puccini, anch’essi due grandi autori (soprattutto Giuseppe Giacosa, notevole scrittore verista).
In una notte stellata come questa, mi sembra la musica ideale.
Una delle pagine più belle della lirica.
Momenti di ebbrezza allo stato puro, che ci regalano Giacomo Puccini con la sua musica e Luciano Pavarotti con la sua voce potente e armoniosa.
Mario Cavaradossi sta per essere fucilato in Castel Sant’Angelo come bonapartista, e prima dell’esecuzione ripensa ai dolci momenti passati con l’amata Tosca.
Quei ricordi vengono espressi con la stupenda romanza “E lucevan le stelle”.
Tosca (1900), Atto III. Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, i due “parolieri” preferiti da Puccini, anch’essi due grandi autori (soprattutto Giuseppe Giacosa, notevole scrittore verista).
In una notte stellata come questa, mi sembra la musica ideale.
Se ci fermiamo a riflettere ci accorgiamo che le nostre azioni hanno sempre un senso e che nulla di ciò che facciamo o diciamo è dovuto al caso.
RispondiEliminaNella memoria subcosciente, il ricordo che ieri c'era qualcosa di nuovo nel sole... infatti Oggi che "l'ora (legale) è fuggita", lucciolano le stelle in una notte luminosa.
E' lapalissiano!! :)
Eh sì, caro Blogantropo :-)
RispondiEliminaAnche le stelle, ora che tutto è tornato alla normalità, luccicano di gioia...
Una bellissima nottata che fa riscontrto a una bellissima giornata di sole :-)
Lapalissiano! ;-)