Diceva Goethe: “Da quando ho letto nell’Encyclopédie [quella di Diderot e D’Alembert] la voce ‘vestito’ e la fatica che occorre per confezionarlo, mi viene voglia di gettare via quello che indosso”.
Si deve ricordare come venivano allora confezionati i vestiti: in insalubri opifici, con orari massacranti e, ultimo tocco di bellezza, con coloranti tossici.
Facendo mie le parole del sommo poeta e scrittore tedesco, e adattandole a cose meno serie, anzi grottesche, mi viene da dire che da quando stamani ho letto quanto viene speso dal contribuente italiano per pagare il caffé ai poveri squattrinati deputati italiani [107. 600 euro nel 2012], mi viene voglia di smettere di prendere il caffé.
Il rendiconto della Camera dei Deputati del 2012 riporta anche le spese per le brioches offerte dalla vil plebe ai suoi nobili rappresentanti: 21.815 euro.
Siamo alla storia di Maria Antonietta alla rovescia. Tra l’altro poi la storia di Maria Antonietta e delle brioches è falsa; la regina di Francia non si sognò mai di pronunziare la famigerata frase.
Invece la storia delle brioches, dei cioccolatini e dei lecca lecca leccati a sbafo dai deputati è vera e fresca di giornata.
C’è una sola voce che potrei pagare volentieri a quei nobili signori: gli 8.388 euro per le arance fresche.
Ma se sono dietro le sbarre.
Non se ne può più...basta!
RispondiEliminaVedi il mio post.
Ho visto :-)) Una sintonia, cara Gianna, che ormai si sta ampliando a macchia d'olio.
EliminaSperiamo che si metta mano subito a riforme profonde e decise.
Prima che sia troppo tardi :-(
Scusa ma vuoi privare i poveretti della pausa dolcini? Sei veramente un terrorista ;-)
RispondiEliminaNon sia mai! Mi preoccupo della loro glicemia... ;-))
EliminaCarissimo Amicus, oltre a quello che hai scritto questi signori non si rendono neppure conto di essere seduti sopra ad una polveriera che potrebbe esplodere da un momento all'altro. L'attuale campagna elettorale dei cd partiti moderati è a dir poco pietosa. Pensano a tutte le poltrone e del resto se ne fregano altamente.
RispondiElimina"Chi non ha il coraggio di cambiare, non ha il diritto di lamentarsi".
Mandi!
In effetti, caro Mstatus, si ha l'impressione che lorsignori non si rendano conto di quanto oggi la gente sia nauseata dei loro atteggiamenti e dei loro privilegi feudali. E dalla nausea al vomito il passo è breve.
EliminaMandi!
Non si rendono conto che questo è rubare?
RispondiEliminaCondivido tutto qunto hai detto ed i vari commenti.
Buona giornata a te e tutti ^_^ nella speranza ma anche nella forza di voler fare davvero qualcosa per cambiare ciò che non va.
Buona giornata, carissima Terry :-))
Eliminabel post... ciao
RispondiEliminaGrazie, Aliza, dell'apprezzamento ;-)
EliminaCiao :-)
Una lady ti saluta.
RispondiEliminaComplimenti per la nomination, Lady Blogsphere! :))
EliminaEd hai trovato, carissima Gianna, un degno cantore.. ;))
Un abbraccio :))
Anche tu lo sei stato...
Elimina:-))
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