La tragedia della "Love Parade" di Duisburg, del 24 luglio scorso, in cui sono morti 21 giovani e centinaia sono stati i feriti, ha toccato da vicino anche l'Italia.
Giulia Minola, 21 anni, di Brescia, è rimasta uccisa nella calca presso quell'ormai famigerata "galleria della morte", unico accesso al megaraduno di musica tecno, partecipato da oltre un milione di persone.
Voglio ricordare Giulia con una musica che da quando è stata composta, nel 1976, mi ha sempre ispirato sentimenti di nostalgia: "Ballade pour Adeline", di Richard Clayderman.
Non è musica tecno, ma in questo momento è meglio affidarsi alla nostaglia dei ricordi.
Un triste evento che forse poteva essere evitato :-(
RispondiEliminaPer una strana associazione ascoltando il brano mi è venuto in mente CacciaPaglia:
http://www.youtube.com/user/webcacciapaglia
Sì, la tragedia poteva e doveva essere evitata. Bastava che gli accessi fossero molteplici, e non solo un tunnel...
RispondiEliminaL'associazione di idee tra il brano di Clayderman e quello di Cacciapaglia (molto suggestivo!) probabilmente deriva dall'atmosfera nostalgica che ambedue riescono a creare, IMHO, come dici tu ;-)
Grazie carissimo Gero, della tua visita (notturna, ovviamente) ;-)
Morte orrenda...non si può morire mentre si va ad un concerto.
RispondiEliminaEsprimo cordoglio e solidarietà alla famiglia.
Insieme alla nostra Giulia, altre 20 vittime di quella incredibile disorganizzazione, e più di 500 i feriti, alcuni dei quali gravissimi.
RispondiEliminaMia cara Stella, un vero bollettino di guerra :-(