giovedì 8 luglio 2010

Don Chisciotte contro i Mulini a vento


E così sarà Spagna-Olanda la finale del Campionato del Mondo di Calcio 2010.

Domenica 11 luglio, ore 20,30, a Johannesburg avverrà lo scontro decisivo.

Don Chisciotte contro i Mulini a vento. I mulini a vento dell’Olanda, questa volta, e non della Mancia.

Se guardiamo le maglie, le “Furie rosse” contro “Arancia meccanica”.

A differenza di quanto si sente ripetere, come un ritornello, non è questa la prima volta che avviene uno scontro finale tra Spagna e Olanda.

Quello che vedremo domenica è uno scontro di 90 minuti e deciderà l’assegnazione di un trofeo sportivo.

Ma l’Olanda ha combattuto con la Spagna uno scontro ben più lungo e sanguinoso, per la propria indipendenza: una guerra durata 80 anni (1568-1648).

La “guerra degli 80 anni”, che si concluse con la Pace di Westfalia, segnò il distacco dello stato olandese dal dominio spagnolo.

Iniziatore di questa lunga lotta fu il principe Guglielmo d’Orange. Il piccolo stato olandese riuscì alla fine a sconfiggere una delle più grandi potenze di allora, la Spagna di Filippo II e dei suoi successori. 
Nasce da qui l'amore per il colore Orange...

In questa guerra ci furono per l’Olanda anche cocenti sconfitte, come la capitolazione di Breda, nel 1625. L’assedio fu portato a termine vittoriosamente dagli spagnoli, guidati dal generale genovese Ambrogio Spinola.

"La Resa di Breda" è immortalata da un capolavoro di Velàzquez (1635), una grande tela a olio, oggi al Prado di Madrid, nella quale si può ammirare il grande senso cavalleresco del vincitore Ambrogio Spinola, che appoggia la mano sulla spalla dello sconfitto Giustino di Orange-Nassau, mentre questi gli sta consegnando le chiavi della città.

Le lance dei formidabili tercios spagnoli caratterizzano la scena, tanto che il quadro è noto anche con il nome “Le lance”.

Velàzquez si è voluto mettere dalla parte degli sconfitti, e guarda verso lo spettatore, come a sottolineare il nobile gesto del generale spagnolo, che impedisce al rivale di inginocchiarsi.

Un gesto davvero “sportivo”. Sembra più un incontro tra vecchi amici, che una umiliante capitolazione.

Riusciranno questa volta le Lance spagnole a vincere la resistenza degli Orange, o se vogliamo, le Furie Rosse avranno ancora una volta ragione dell’Arancia Meccanica, come a Breda?

?Quién sabe?

Importante che sia una battaglia combattuta e vinta con sportività, come piacerebbe certamente anche a Velàzquez.


Foto in alto: "La resa di Breda", di Diego Velàzquez (1635), Museo del Prado, Madrid

2 commenti:

  1. Mi inchino a cotanto post storico-attuale!

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  2. Se vogliamo, c'è anche adombrata una previsione: un lungo assedio spagnolo e poi la capitolazione degli Orange... ;-)

    Corsi e ricorsi storici...

    Ciao, carissima Stella :-))

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