Equinozio di
primavera.
Equilibrio perfetto: 12 ore di sole, 12 ore di buio in ogni luogo della terra, dal polo nord al polo
sud, dalla padania alla terronia. Giustizia per tutti, un verdetto salomonico.
Solo un altro giorno
è come questo, l’equinozio d’autunno. In tutti gli altri giorni qualcuno ha di
più e qualcuno ha di meno, quello che togli da una parte va a vantaggio
dell’altra.
363 giorni di
ingiustizia solare su 365. Un bilancio astronomico disastroso.
Forse è per questo che anche l'andamento socio-economico italiano non va tanto bene.
Forse anche noi dobbiamo rassegnarsi a fare la fine di Don Ferrante dei Promessi Sposi, che morì "come un eroe di Metastasio, prendendosela con le stelle", invece che con i politici e il governo...
Il problema è che molti non sanno più nemmeno chi sia Metastasio e tanto meno Don Ferrante. Qualche anticlericale dei social lo scambierà di sicuro per un prete.
I nostri vecchi invece, nella loro saggezza, avevano capito tutto: "Piove, governo ladro!"
Oggi comunque è bel tempo.
Benvenuta primavera!
Ho postato "The House of the Rising Sun" per il titolo: La casa del sole nascente, così come nasce la primavera. E poi perché la ballata è veramente bella, nonostante la triste storia che racconta.
Esegue la band inglese The Animals, nel 1964. Vigorosa e potente la voce di Eric Burdon.
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