La voce di Luciano Pavarotti è stata certamente un magnifico esempio di luminosità musicale.
Molti di noi l'hanno apprezzata in tutta la sua potenza ed espressività nel magnifico brano "Nessun dorma!" della Turandot di Puccini, diffuso in tutto il mondo durante il Campionato Mondiale di Calcio "Italia 90".
Ma per Big Luciano la celebrità aveva avuto una data d'inizio ben precisa, il 17 febbraio 1972, quando al Metropolitan Opera di New York aveva eseguito con naturalezza e a voce piena (di petto) i nove DO acuti, l'ultimo dei quali lunghissimo, nella cabaletta di "Ah mes amis!" ("Pour mon âme") de La Fille du Régiment di Gaetano Donizetti.
Il Met gli tributò una standing ovation senza precedenti chiamandolo al sipario per ben 17 volte, un record imbattuto.
Riproponiamo quel brano e quei momenti.
Verrebbe da pensare che i soldati del reggimento francese si inginocchino davanti a Pavarotti/Tonio più per la performance del tenore che per ragioni di copione.
Nove Do di petto a voce piena e senza sforzi. Inizia la leggenda di Big Luciano.
Buona ottobrata a tutti!
Che voce...che emozione!
RispondiEliminaTi abbraccio, caro Antonio.
Un grande abbraccio anche a te, mia cara Gianna :-)
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