giovedì 4 ottobre 2012

Ci vuole un angelo!


In questi giorni chi segue il calendario cristiano ha festeggiato gli Arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele (il 29 settembre) e - due giorni fa - gli Angeli Custodi.
La fine di settembre e l’inizio di ottobre sono sotto le ali di questi messaggeri di Dio, che hanno il compito di vegliare su di noi e proteggerci dalle insidie del male.
Ci sono delle bellissime preghiere, alcune molto note, con le quali ci possiamo rivolgere a questi nostri potenti alleati celesti, per ottenere il loro aiuto.
Ma non mi dispiace ora ascoltare la musica “hard and heavy” degli Scorpions, che nel 1990 dedicarono l’ultimo brano  del loro storico album “Crazy World” ad una invocazione laico-religiosa: “Send me an Angel”, mandami un Angelo.
Era un momento di epocali cambiamenti: il muro di Berlino era caduto, l’impero sovietico in piena crisi. Il gruppo tedesco hard/heavy degli Scorpions divenne un po’ il simbolo del rinnovamento e della speranza, in particolare con un altro brano dello stesso album: Wind of change, vento di cambiamento.
C’era allora bisogno degli angeli, per guidare il processo di riunificazione della Germania e portare a termine pacificamente il tracollo dell’impero sovietico, angeli che –come fa capire la canzone- sono radicati nel nostro cuore e nella nostra volontà.
Anche oggi c’è bisogno più che mai delle schiere angeliche, per disperdere ai quattro venti gli angeli del male, in un mondo che sembra aver perso ogni orientamento.
Se arriverà l’angelo del Signore, tornerà a risplendere la “stella del mattino” (morning star) sopra un mondo rinnovato, e giungeremo alla desiderata “terra promessa” (the promised land).
Anche l’heavy metal e l’hard rock, in fondo, hanno un’anima.
Bellissima ballata.

Send Me An Angel

The wise man said just walk this way
To the dawn of the light
The wind will blow into your face
As the years pass you by
Hear this voice from deep inside
It's the call of your heart
Close your eyes and your will find
the passage out of the dark

Here I am
Will you send me an angel
Here I am
In the land of the morning star

The wise man said just find your place
In the eye of the storm
Seek the roses along the way.
Just beware of the thorns

Here I am
Will you send me an angel
Here I am
In the land of the morning star

The wise man said just raise your hand
And reach out for the spell
Find the door to the promised land
Just believe in yourself
Hear this voice from deep inside
It's the call of your heart
Close your eyes and you will find
the way out of the dark

Here I am
Will you send me an angel
Here I am
In the land of the morning star.


Mandami Un Angelo

Il saggio disse: percorri questa strada
verso l'alba della luce
Il vento soffierà sul tuo viso
Mentre gli anni passano
Ascolta questa voce che viene dal profondo
E' il richiamo del tuo cuore
Chiudi gli occhi e troverai
il varco tra le tenebre

Sono qui
Mi manderai un angelo?
Sono qui
Nella terra della Stella del mattino

Il saggio disse: trova il tuo posto
Nell'occhio della tempesta
Cerca le rose lungo la strada
Ma stai attento alle spine

Sono qui
Mi manderai un angelo?
Sono qui
Nella terra della Stella del mattino

Il saggio disse: Alza la tua mano
e stendila per afferrare l'incantesimo
Trova la porta per la Terra promessa
Semplicemente credi in te
Ascolta questa voce che sale dal profondo
E' il richiamo del tuo cuore
Chiudi gli occhi e troverai
Il varco tra le tenebre

Sono qui
Mi manderai un angelo?
Sono qui
Nella terra della Stella del mattino.

4 commenti:

  1. Amicus, tra un Angelo e l'altro ti lascio un pensierino volante:

    http://www.youtube.com/watch?v=HNU9nNY-v0g&feature=fvwrel

    Partecipò pure ad un episodio del mitico Tenente Colombo. Gli toccò la parte del cattivo. :-))

    Poi, per restare in tema di telefilm USA c'è pure questa:

    http://www.youtube.com/watch?v=D0rJWLvN9BM&feature=relmfu

    Mandi!

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    1. Mio caro Mstatus, hai fatto bene a riproporre il grande Johnny Cash con le sue indimenticabili ballate.

      Quella della Cadillac (One piece at a time, un pezzo alla volta) è un vero gioiello (con quel finale micidiale, la sfilza dei numeri della serie di Cadillac..) :-D e l'altra, "Il Generale Lee", perfetta come colonna sonora per i telefilm Hazzard.

      Mi fai ringiovanire, caro Mstatus, e la cosa non mi dispiace... ;-)

      Mandi!

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  2. pURTROPPO col muro sono cadute anche le ideologie, come si fosse persa la "terra per far pallotte", ma si guarda avanti sbandierando la Libertà.

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    1. Alla grande euforia iniziale, dopo la caduta del Muro, è seguito nel nuovo millennio un periodo di grande sbandamento e di incertezza; quella che tutti stiamo vivendo.

      La libertà, caro Luca,se non ha al suo interno degli ideali da realizzare e da vivere, diventa un inquieto e alla fine stressante girare "a vuoto".

      Un caro saluto!

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