Nel disordine della sua stanza, la giovane Nodame, protagonista di un manga giapponese (divenuto doppio film nel 2009-2010), suona con istintiva passionalità la stupenda musica di Schubert, e precisamente il primo movimento ("Moderato") della Sonata n. 16, in La minore, D. 845, op. 42, per pianoforte.
Sarà proprio questa passione per la musica che farà trovare alla ragazza l’amore, e la strada per la realizzazione di sé.
Potenza della musica di Schubert!
Il video è costruito con grande intelligenza: nell'arco del I movimento della sonata (di cui sono scelti i punti essenziali) si passa senza soluzione di continuità dal disordine della stanza e dall'istintività musicale di Nodame, ai sogni di bellezza che il cantabile fa emergere irresistibilmente, alla solennità di un teatro e alla ormai rigorosa esecuzione del brano, che nulla fa perdere ed anzi esalta la bellezza della composizione.
Fa una certa impressione che sia un manga giapponese a insegnarci ad amare la nostra bella musica...
Semplicemente meravigliosa, Antonio.
RispondiEliminaSplendido! La musica che conduce alla ricerca di se stessi e della propria strada!
RispondiEliminaMi ha ricordato, per certi aspetti, il film "Il concerto" e per altri il romanzo "Il solista" (non ho ancora visto il film).
Grazie!
In effetti, Schubert ha la capacità di far vibrare i nostri sentimenti, cara Gianna :-))
RispondiEliminaHai ragione, cara Annamaria :-)) La musica spesso aiuta a trovare il modo per esprimere pienamente sé stessi :-)
RispondiEliminaE alcuni bei films lo hanno ultimamente ben dimostrato, come hai molto opportunamente ricordato :-)