Abbiamo già parlato della “rivoluzione” operata da Domenico Scarlatti (1685 - 1757) per il clavicembalo, che da strumento di accompagnamento diventa con lui un protagonista della scena musicale.
Ecco un altro esempio di questa storica svolta: la Sonata in Re maggiore, K 29.
Tra lo scorrere inarrestabile delle note e il rincorrersi e l'incrociarsi delle mani sulla tastiera, emerge il tema della sonata. Un tema geniale, che anticipa Beethoven.
Un'autentica soddisfazione per l'udito, e anche per la vista.
Ecco un altro esempio di questa storica svolta: la Sonata in Re maggiore, K 29.
Tra lo scorrere inarrestabile delle note e il rincorrersi e l'incrociarsi delle mani sulla tastiera, emerge il tema della sonata. Un tema geniale, che anticipa Beethoven.
Un'autentica soddisfazione per l'udito, e anche per la vista.
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