Pasquino era la statua ‘parlante’ della Roma papalina e ha rappresentato per secoli la voce del popolo romano.
È un busto di epoca latina, oggi ridotto a poca cosa, che si può a mala pena vedere fuori Palazzo Braschi, presso Piazza Navona.
Una volta invece era assai rinomato. Anonimi verseggiatori gli appendevano al collo cartelli con scritte satiriche, contro abusi e scandali del mondo ecclesiastico e nobiliare.
Poiché quel tronco di statua era conosciuto col nome di Pasquino, le rime satiriche furono dette “pasquinate”.
Ieri l’amica Stefania, atea e simpatica romana, ha trovato nel web una pasquinata contro papa Benedetto, e l’ha riportata [http://ziczac.it/a/notizia/muore-lentamente-tibet-colpa-cina-anche-nostro-disinteresse/#ca117653]
Dice così:
"Appello a li cinesi
A cinè...lassate perde i tibetani, date retta
e trattate er Dalai Lama co' rispetto:
perchè 'n venite a Roma in tutta fretta
e ce cacciate via papa Benedetto?"
Il ritmo è un po’ zoppicante, ma i concetti sono chiari…
Non sono romano, ma toscano, e qualcosa di Pietro l’Aretino devo pur aver ereditato.
Mi sono perciò permesso di rispondere così, con un’altra pasquinata:
II Appello a li cinesi
A cinesi, unn’e state a veni’ qua;
ve portiamo a Pechino er Vatica’,
con chiese, monumenti e cupoloni,
che qua rompono a tutti li cojoni.
Vo’ ce dovete da’ in contropartita
quarche pagoda e la città proibita:
robba de legno, come quella capa
che vole fare er cambio con er papa.
Pasquino vs Pasquino.
Ai posteri, anzi, ai postatori, l’ardua sentenza...
È un busto di epoca latina, oggi ridotto a poca cosa, che si può a mala pena vedere fuori Palazzo Braschi, presso Piazza Navona.
Una volta invece era assai rinomato. Anonimi verseggiatori gli appendevano al collo cartelli con scritte satiriche, contro abusi e scandali del mondo ecclesiastico e nobiliare.
Poiché quel tronco di statua era conosciuto col nome di Pasquino, le rime satiriche furono dette “pasquinate”.
Ieri l’amica Stefania, atea e simpatica romana, ha trovato nel web una pasquinata contro papa Benedetto, e l’ha riportata [http://ziczac.it/a/notizia/muore-lentamente-tibet-colpa-cina-anche-nostro-disinteresse/#ca117653]
Dice così:
"Appello a li cinesi
A cinè...lassate perde i tibetani, date retta
e trattate er Dalai Lama co' rispetto:
perchè 'n venite a Roma in tutta fretta
e ce cacciate via papa Benedetto?"
Il ritmo è un po’ zoppicante, ma i concetti sono chiari…
Non sono romano, ma toscano, e qualcosa di Pietro l’Aretino devo pur aver ereditato.
Mi sono perciò permesso di rispondere così, con un’altra pasquinata:
II Appello a li cinesi
A cinesi, unn’e state a veni’ qua;
ve portiamo a Pechino er Vatica’,
con chiese, monumenti e cupoloni,
che qua rompono a tutti li cojoni.
Vo’ ce dovete da’ in contropartita
quarche pagoda e la città proibita:
robba de legno, come quella capa
che vole fare er cambio con er papa.
Pasquino vs Pasquino.
Ai posteri, anzi, ai postatori, l’ardua sentenza...
Ma sei troppo forte!!
RispondiEliminasi fa quel che si può.... ;-)
RispondiEliminaGrazie Saamaya!
Ma vuoi vedè che a rompe li cojoni non sono i monumenti e i copoloni
RispondiEliminaanzi pensando ben se devo dire
neanco del Vaticano il papa sire
chi rompe a più non posso li cojoni
è uno che fa rima è ..........
5 sterline di multa a chi lo dice!
Guarda che Pasquino con il papa rè ci andava a nozze. Proprio tu che assomigli a Pietro (Aretino) dovresti sapere che la critica bonaria fa bene a parte alla nostra classe politica che non impara mai!
Ciao Ross
complimenti per la vena poetica, Ross ;-)
RispondiEliminaProviamo a rispondere alla domanda della tua pasquinata: ... Veltr..
no... rima farebbe, ma alle tue rosee orecchie suona male; ci vorrebbe un nome più lungo, magari diversamente alto... :-D
Cara Ross, le pasquinate, la satira, quando è intelligente, non fa mai male, fa bene, chiunque sia il bersaglio ;-)
Ciao!
Il mio amore per Veltr... potrebbe tranquillamente metterlo nella rima, ma sarà pur vero che se qualcuno rompe di certo non è lui, troppo affetto da buonismo, magari li rompesse, gli sarei almeno grata :-)
RispondiEliminaSo bene che accetti le pasquinate altrimenti come potremmo essere buoni amici (plurale di amicus se ben ricordo).
Ciao e alla prossima poesia.....
Ah ti sei risparmiato la multa 'sta volta eh? :-D
Sì, ricordi benissimo: amici, nominativo plurale di amicus ;-) ma non solo per la grammatica... :-)
RispondiEliminaCerto che accetto pasquinate :-) e capisco anche il tuo spirito mordace; saprai di certo che
Pietro l'Aretino è vissuto soprattutto a Venezia, al riparo della Serenissima ;-)
Ciao!
Gira ...gira ho trovato un
RispondiEliminabel sito di satira...però..
.Sò Marchigiano,quindi sò burino
numme posso firmà Pasquino
e la satira poi è tutta Quì..
ar massimo me firmerò Pasquì
Simpatico, anonimo Pasquì! :-D
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