Non ho ancora avuto modo di festeggiare qui nel blog la Festa
della SS. Annunziata, trascorsa da un giorno.
Ma il tempo appartiene a Dio, e anche se non sono “in tempo” (puntuale), sono sempre “a tempo” per farlo.
La Chiesa festeggia l’Annunciazione di Maria il 25 di Marzo,
cioè 9 mesi prima del Natale di Gesù, il 25 Dicembre.
Si tratta dunque non solo dell’Annunciazione di Maria, ma dell’Incarnazione
di Gesù, cioè del concepimento di Gesù. La vita umana è sacra fin dal primo
istante. Lo sapevano bene i nostri antenati, pur senza le moderne conoscenze
scientifiche e gli ecografi attuali.
In Toscana, fino al 1750, in questo giorno iniziava anche l’anno (“Ab
Incarnatione”). Oggi, 26 marzo, per esempio, era il secondo giorno dell’anno
nuovo.
Poi, per uniformare i vari calendari, si stabilì di far iniziare
l’anno secondo l’antico ordinamento romano, dal 1° Gennaio.
Un modo più laico;
ma come si è detto, il tempo appartiene a Dio, qualunque sia il calendario
usato.
“Ave Maria, gratia plena!”, è questo il saluto dell’Arcangelo
Gabriele alla Vergine Madre il giorno dell’Annunciazione.
E non può essere che questa la preghiera musicale che oggi postiamo: una bella “Ave Maria” (1866) composta dal poliedrico musicista lombardo Luigi Luzzi (1824-1876).
Viene eseguita dalla cantante finlandese Tarja Turunen,
accompagnata dalla band Harus. Un’esecuzione praticamente rock, ma che rende
con moderna efficacia il romantico spartito ottocentesco.
Ave Maria! Sancta
Maria!
Molto emozionante questa preghiera musicale a Maria.
RispondiEliminaL'ho apprezzata molto, Antonio.
Affidiamoci a Lei e al Suo amore.
Abbiamo bisogno della protezione di Maria, Madre di Dio :-)
EliminaSpecialmente di questi tempi ;-)
Un grande abbraccio, Gianna carissima :-)