Consoliamoci con l’ultima super-luna.
Un plenilunio stupendo, dal momento che la luna nella
sua rivoluzione intorno alla terra è al perigeo, cioè nel punto più vicino a noi.
Vicino per modo di dire: sono sempre 356.000 kilometri (406.000 quando è alla massima distanza, all'apogeo).
Quest’anno tre volte di fila si è ripetuto questo fenomeno astrale della super-luna, cioè di luna piena nel perigeo (12 luglio-10 agosto-8 settembre) e questa volta è l’ultima. Una “triplete”
unica tra il 1950 e il 2050.
La prossima super-luna la vedremo (si spera) il 14 novembre
2016.
In questa notte limpida la vedo splendere in tutta la sua
luminosità. Un plenilunio che apre l’8 settembre,
il giorno in cui la Chiesa festeggia la Natività
della Madonna.
L’8 settembre per l’Italia è anche il giorno del governo
Badoglio, dell’annuncio dell’armistizio con gli Anglo-americani e dello
sfaldamento dell’esercito italiano. Con tutte le drammatiche vicende che
sappiamo (8 settembre 1943).
“Ancor non sei tu paga
di riandare i sempiterni calli?
Ancor non prendi a schivo, ancor sei vaga
di mirar queste valli?”
Così direbbe “il giovane favoloso” alla splendida luna di stanotte-domaninotte,
con le parole del Canto notturno di un pastore
errante dell’Asia (vv. 5-8), di fronte alle drammatiche sfide del mondo attuale.
Ma forse la luna ci vuol dare il suo incoraggiamento a non
vedere tutto buio intorno a noi.
Ce lo ha detto tre volte...
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