lunedì 14 febbraio 2011

O Romeo, Romeo...



S. Valentino. La festa degli innamorati.

Rose, cene romantiche, o almeno cioccolatini perugina…

Una festa che non passa di moda. L’amore e l’innamoramento sono sentimenti che resistono a tutto, anche alla tecnologia più smart.

Quando si pensa agli innamorati, viene in mente la coppia per antonomasia, Romeo e Giulietta, immortalata da Shakespeare:


“O Romeo, Romeo, wherefore art thou Romeo?
Deny thy father and refure thy name.
Or if thou wilt not, be but sworn my love
and I'll no longer be a Capulet.”

”O Romeo, Romeo, perché tu sei Romeo?
Rinnega tuo padre e rifiuta il tuo nome;
oppure, se non vuoi, giura che mi ami,
e io non sarò più una Capuleti.”


Capolavori musicali hanno accompagnato le vicende di questo amore, tenace più della morte; in particolare le opere di Bellini, Gounod, Tchaikovskij, Prokofiev.

Ma oggi voglio ricordare la colonna sonora del bel film “Romeo e Giulietta” di Franco Zeffirelli (1968).

È opera del grande Nino Rota (1911-1979; quest'anno è il centenario della sua nascita), che ci ha lasciato un tema indimenticabile.

Lo esegue al violino l’estroso musicista franco-olandese André Rieu.

Per tutti gli innamorati.

4 commenti:

  1. Post molto romantico, Antonio.
    Grazie con un bacio.

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  2. Carissima Gianna, mi sono lasciato prendere dal fascino del romanticismo... ;-)

    Un bacio, anche da parte mia :-)

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  3. grazie amicu, per lo splendido commento lasciato alla mia poesia.
    ciaooo buona giornata

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  4. Carissima Carla, una bellissima lirica, piena di luce e di colori e molto significativa :-)

    Complimenti!

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