Due anni con Papa Francesco.
Tutto è iniziato con quel “Cari
amici, buonasera”, il giorno dell’elezione, 13 marzo 2013, che ha meravigliato
e poi conquistato tutti i cuori, o almeno, quasi tutti.
Voglio festeggiare il lieto anniversario non con delle parole,
ma con un canto. Il più antico canto in onore di S. Francesco, tratto dal
Laudario Cortonese.
Siamo nel XIII secolo, il secolo stesso di S. Francesco. Il Poverello di Assisi è già venerato dal popolo di Dio come santo. I più grandi artisti di allora e del secolo successivo gli erigono una Basilica che non ha eguali: Frate Elia, Cimabue, Giotto,
Simone Martini, Pietro Lorenzetti...
Anche la musica fa la sua bella parte. Nascono i primi canti in
suo onore. Il primo in assoluto è quello che riportiamo, dal Laudario di
Cortona: “Sia laudato San Francesco”.
Come si può notare, è un canto sempre attuale; con qualche
aggiustamento (“Fratello sole, sorella luna”) viene cantato anche oggi.
Non è di Riz Ortolani o di Claudio Baglioni. È un canto del
1200.
Così come Francesco. Non è un personaggio del 1200. È sempre con
noi.
Oggi per esempio si chiama Jorge Mario Bergoglio.
Auguri, Papa Francesco!
"La vera amicizia consiste nel poter rivelare all'altro la verità del cuore."
RispondiEliminapapa Francesco
Una frase che mi piace molto e che sento profondamente vera ;-)
EliminaUn grande abbraccio, carissima Gianna :-)
Quanto ritmo in questi canti medioevali!!! Bellissimo omaggio al nostro grande Papa Francesco!
RispondiEliminaGrazie, Antonio!!!
A differenza di tanti luoghi comuni, nella cultura medievale c'è più modernità che in questa nostra epoca decadente e vacua...
EliminaUn affettuoso abbraccio, carissima Annamaria :-)