L’equinozio mi ispira.
Questa giornata così unica, anzi duplice (primavera e autunno),
mi dà sempre una carica positiva.
Anzitutto mi fa pensare alla equa distribuzione della terra.
Non riescono a farla i governi e le organizzazioni internazionali. Ci riesce “Messer
lo frate Sole”, distribuendo 12 ore di luce e 12 ore di black out, sia nel territorio della Russia, il più vasto
del pianeta, come in quello di un’isoletta sperduta nell’oceano. Il giusto
mezzo per tutti.
Equinozio significa anche equilibrio; un equilibrio che
dovrebbe invitare tutti gli abitanti del pianeta a ricercare una linea di
conciliazione tra forze diverse e opposte. Ma proprio in questi ultimi due giorni,
due orrendi attentati hanno insanguinato il Kenya e il Pakistan. Il fanatismo
islamista continua imperterrito il suo lungo inverno di atrocità e di barbarie.
L’equinozio (di primavera) non è ancora spuntato per certa gente.
Equinozio è
perfezione dell’ordine. In un mondo caotico e disordinato, in cui tutto è
diventato opinabile e confuso, ecco che spunta tagliente come una lama il
giorno perfetto, il giorno delle idee chiare e distinte: la luce da una parte,
il buio dall’altra; il bene di qua, il male di là; la ragione distinta dal torto, la verità dall’errore.
Un giorno salomonico,
cartesiano, non politicizzato.
Infine, l’Equinozio mi fa pensare a Equitalia. Solo nel nome,
ovviamente. Per il resto, meglio un pudico silenzio. Anzi, un sorriso;
umoristico, ovviamente.
Affascinante l' astronomia in se'
RispondiEliminaHa il fascino dell'infinito... ;-)
EliminaCiao, carissimo Luca!
Che bella temperatura in questo periodo, caro Antonio.
RispondiEliminaCi si può abbracciare, senza sudare...
Invece di un equinozio, sembra il solstizio d'estate :-)
EliminaGiornate bellissime nel meteo :-) Speriamo che siano di buon auspicio anche per noi tutti, carissima Gianna ;-)
Un grande e caloroso abbraccio :-)