Papa Benedetto XVI ha annunciato le sue “dimissioni” da Sommo Pontefice della Chiesa Cattolica, oggi 11 febbraio 2013. Saranno esecutive il giorno 28 febbraio prossimo, alle ore 20.
Dopo sarà “Sede vacante” e seguirà il Conclave. Quindi, l’elezione del nuovo Papa, prevista prima di Pasqua, che quest’anno viene il 31 Marzo.
Benedetto XVI, consapevole del gesto così clamoroso, ma in piena libertà, ha scelto di passare il testimone ad altri, per l’impossibilità di servire la Chiesa con il necessario vigore che il successore di Pietro deve possedere.
Papa Benedetto ha preferito ripetere “il gran rifiuto” di S. Celestino V, piuttosto che affrontare le grandi sfide della modernità in condizioni di progressiva debolezza fisica e mentale.
E qui sta proprio la grande lezione di questo gesto. La fede non va avanti alla cieca, ma si serve della ragione umana per fare le scelte più giuste.
Uno dei tratti più tipici dell’insegnamento del papa-teologo Benedetto XVI è proprio questo: fede e ragione devono collaborare, per poter condurre l’uomo verso la sua meta finale, la salvezza.
E l’altra grande lezione che l'uomo Joseph Ratzinger ci ha dato è una lezione di umiltà.
Bisogna davvero vincere la propria ambizione, l’amor proprio, e se vogliamo anche l’umana vergogna, per dichiarare di non essere più in grado di svolgere il proprio ministero.
Papa Benedetto XVI lo ha fatto, umilmente, coraggiosamente, davanti a tutto il mondo.
Non “per viltade”, ma per amore di Gesù Cristo e per il bene della Chiesa. E del mondo intero.
Quest'ultima lezione di vita è stata il compendio di tutto il suo insegnamento.
Grazie, Papa Benedetto XVI !
Un grazie con lacrime di commozione agli occhi.
Nella foto in alto: Papa Benedetto XVI ad Arezzo, 13 Maggio 2012
Grande atto di coraggio, di umiltà e di coerenza del nostro Papa.
RispondiEliminaTi abbraccio, Antonio.
Sono profondamente commosso. Un grande pontefice, Benedetto XVI, che ci ha dato una ininterrotta lezione di vita e di fede.
EliminaNei prossimi giorni avrò modo di approfondire qualche altro aspetto di questo fondamentale pontificato.
Un grande e affettuoso abbraccio, carissima Gianna :-)
Dimissioni nel giorno della festa della Vergine di Lourdes. Intensifichiamo il rosario
RispondiEliminaperchè il maligno non praevalebunt.
grazie sempre
luisa
Nel suo coraggioso e umile gesto di dimissioni il Papa si è affidato espressamente alla protezione della Madonna. In questo giorno della Madonna di Lourdes.
EliminaPreghiamo per Benedetto XVI e per il futuro Papa.
Il maligno non potrà prevalere, come Gesù ha preannunciato.
Grazie per questo tuo commento, cara Luisa :-)
Carissimo Amicus, commentare una notizia di tale portata è cosa ardua, per cui mi pare più adeguato riportare un accenno a quanto scrisse Socci circa un paio di anni fa:
RispondiEliminahttp://www.toscanatv.com/leggi_news?idnews=NL148424
Tra l'altro ho appena sentito al TG che in Cina la notizia è stata oscurata. Immaginando il tuo stato d'animo, ti mando un sentito abbraccio virtuale.
Mandi!
In effetti sono profondamente scosso da questa notizia.
EliminaAnche perché Benedetto XVI era riuscito ormai a entrare nel cuore della gente, perfino di coloro che per molto tempo lo hanno combattuto e che ora si erano calmati...
Ha fatto breccia la sua "humanitas", la sua semplicità e umiltà, la sua chiarezza piena sempre di rispetto e di amore e la sua fermezza sui crimini e sulle malefatte all'interno della Chiesa.
Io penso che il suo pontificato sia una pietra miliare per il futuro, perché ha focalizzato con grande efficacia alcuni punti fermi nei confronti, da una parte, del relativismo laicista e, dall'altra, del fanatismo religioso (specialmente quello degli islamisti) due pericoli che stanno portando la società attuale allo sfacelo.
Ti ringrazio, carissimo Mstatus, del link all'articolo di Socci, davvero illuminante ;-)
Un grande abbraccio anche a te, e un "in bocca al lupo" per i tuoi impegni politici :-)
Mandi!
Caro Amicus, tu lo sai quanto sono legata a questo papa, era un po che ci pensavo, come una figlia che guarda un padre anziano e sa che non puo trattenerlo per sempre. Stamani la notizia mi ha sconvolta non lo nego. Sento un dolore immenso, perche la sua guida in questi anni per me è stata preziosa. Ma so anche che quando un padre ti lascia è giunto il momento di far maturare dentro di sè tutto quello che ti ha dato, per cui crescere..Celestino era diverso da Benedetto, non so perche li hai messi insieme. Credo che papa Benedetto abbia segnato la strada della chiesa sia come cardinale che da papa, oggi la sfida è con il mondo contemporaneo e questo chiede intelligenza a tutti noi.Preghiamo per il papa e per la chiesa..ciao Nell
RispondiEliminaLi ho messi insieme solo perché ambedue, in piena coscienza, si sono dimessi dal sommo pontificato.
EliminaÈ chiaro che le motivazioni sono del tutto diverse, come del resto i tempi in cui sono vissuti. Ma ti ricordo, carissima Nell, che Celestino V è stato canonizzato dalla Chiesa ed è santo.
Non è offensivo perciò per Benedetto XVI il riferimento a S. Celestino V (hai visto che nel post ho messo S. Celestino V, e non solo Celestino V? )
Non fa testo Dante, in questo caso, ma la valutazione della Chiesa che sulle canonizzazioni è infallibile; e così come per S. Celestino V la rinuncia al pontificato fu un atto di amore verso la Chiesa di Cristo, così lo è stato per Benedetto XVI.
Sono d'accordo con te che il pontificato di Benedetto XVI rimarrà un punto di riferimento fondamentale per il futuro della Chiesa, perché ha saputo individuare con chiarezza e precisione i punti deboli della crisi moderna, cioè il relativismo e la scissione tra ragione e fede, nonché i fanatismi di ogni genere che ne derivano.
Sì, dobbiamo pregare per il Santo Padre, perché sia sempre una guida saggia e ferma nel suo ministero di Capo della Chiesa.
Hai detto bene: questo Papa, oltre che un grande maestro, è stato un vero padre :-)
Un abbraccio, carissima Nell :-)
Grazie Amicus adesso ho capito..buona giornata Nell
EliminaIL PAPA NBENEDETTO XVI CI TENEVA CHE SI PUBLICASSE E SI ESEGUISSE IL MIO INNO AI SACRI MONTI.PIEMONTESI LOMBARDI E DEL CANTOPN TICINI..E' QUA' PRONTO IN VERSIONE PER GRANDE ORCHESTRA SINFONICA LISZTIANA. MUSICISTI E DIRETTORI DI ORCHESTRA ...FATEVI VIVI CHE VE LO CONSEGNO SUBITO gianpiero.rabaglio@alice.it
RispondiEliminaciao Amicus....anche io sono rimasto piuttosto sconvolto...che dire?spero veramente che questa decisione sia stata presa per il bene della Chiesa. Ratzinger è stato veramente un grandissimo pontefice. Rimasi un pochino deluso della sua elezione solamente perché era strafavorito,e si sapeva che sarebbe toccato a lui,ma la sua opera è andata ben al di là di ogni aspettativa..
RispondiEliminaNon dimenticherò mai quando in giugno dell'anno scorso ci venne a trovare a Rovereto sul secchia,nelle nostre terre d'Emilia martoriate dal terremoto...e chi l'avrebbe mai detto che dopo nemmeno un anno non sarebbe più stato lui a sedere sul soglio di Pietro?quella visita la ricorderò SEMPRE con le lacrime agli occhi...
Spero tu stia bene Amicus,e che abbiamo presto occasione di vederci magari anche dal vivo. Dio ti benedica oggi e sempre.
Max75
Sì, un grandissimo Pontefice, che ha fornito alla Chiesa attuale tutti gli strumenti per affrontare al meglio le sfide della modernità.
EliminaCome persona è quanto di più amabile e umile si potesse sperare. Un vero padre nella fede e nei sentimenti.
Le sue visite nei vari luoghi sono indimenticabili! Tu hai presente quella commovente di Rovereto sul Secchia, io ho presente quella di un mese prima ad Arezzo... Dovunque si è recato, piccoli paesi, città, metropoli, e nazioni, ovunque ha lasciato un'impronta indelebile di un uomo di fede straordinaria e di straordinarie doti umane. Altro che freddo e distaccato, come volevano farlo apparire!
Se ha creduto bene di lasciare ad altri l'incarico, lo ha fatto con piena coscienza e davanti al cospetto di Dio. E non può che essere per il bene della Chiesa.
Noi preghiamo per lui e per il successore, che ha la via spianata dal lavoro straordinario da lui svolto.
Caro Max, io sto bene, mi pare; e chissà, un giorno
ci incontreremo anche personalmente, se Dio vorrà :-)
Un abbraccio fraterno :-)
Amicus
Nonostante qualche problemino di salute, ho voluto accendere il pc pensando al tuo saluto per il Santo Padre. Grazie, bellissimo...
RispondiEliminaQuesto il mio: Grazie Santo Padre per tutto quanto ha fatto per noi, richiamandoci con forza alla luce della Parola, alla profondità del cuore. Grazie della Sua profonda umiltà, noi che sempre abbiamo pregato per lei, sempre continueremo a farlo.
La particolarità delle date: quando è stato eletto, la gran Madre di Dio Maria Santissima, stesso giorno e ora... Lei dava il suo messaggio; il giorno in cui lascia è la festa di Lourdes.
Un prezioso Papa nelle mani di Maria...
"“Cari figli, anche oggi in modo particolare vi invito a pregare per i miei Sacerdoti, per i miei diletti, a pregare per i Vescovi e per il Santo Padre. Pregate, cari figli, per i miei Pastori, pregate più che mai. La Madre prega insieme con voi ed è con voi. Perciò perseverate nella preghiera e pregate insieme con me per le mie intenzioni. Grazie, cari figli, anche oggi per aver risposto alla mia chiamata”.
Il "grazie" a Benedetto XVI è veramente doveroso, carissima Terry; e la storia ci dirà quanto importante è stato questo pontefice, che ha impostato con efficacia mai vista prima un serrato confronto con la modernità in ogni aspetto.
EliminaAnche queste "dimissioni" saranno in futuro un punto di riferimento.
Il Papa stesso si è voluto affidare all'intercessione di Maria, Madre di Dio, in questa sua scelta così difficile per lui.
Per questo occorre pregare la Madonna, perché il serpente antico venga sempre sconfitto.
Accenni alla tua salute... Spero che tu stia bene. La Madre di Dio ti protegga sempre, mia cara Terry :-)