Perdere è
sempre triste.
Perdere una
finale è infinitamente triste.
Perdere una
finale con una goleada (0-4) è talmente triste, che ti viene da sorridere.
Ma come? L’Italia
di SuperMario, che tre giorni fa ha umiliato i bund tedeschi, è stata ridotta stasera
a uno scolapasta dai bonos spagnoli?
Non c’è
logica, si entra nel surrealismo, si va a finire nel comico.
Pirandello
potrebbe farci una lezione sul “sentimento del contrario”. Il riso nasce in
mezzo a questa tragedia nazionale per il fatto che tutti si aspettavano che i
"campeones" spagnoli fossero riportati al loro ruolo più naturale di semplici "peones".
Invece è
successo il contrario. L’Italia è stata ridotta a prandelli, volevo dire
brandelli, e a noi non resta che piangere.
O anche
ridere.
Sei riuscito a strapparmi un sorriso...e ci voleva, appena rientrata a Torino.
RispondiEliminaNon ci resta che sorridere... data la grande delusione :-(
EliminaComunque in finale ci siamo arrivati. Magari un po' troppo stanchi
Un'Italia più fresca avrebbe fatto ben altra partita...
Ben tornata, cara Gianna, dalle sorgenti del Po :-))
Grazie, carissimo.
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