Consoliamoci per la sconfitta cocente (mai aggettivo fu più appropriato di questi tempi...) della nostra nazionale con la Spagna ai Campionati Europei di Calcio a Kiev, e rendiamo i meritati onori alle Furie Rosse, ascoltando la “Danza Española n. 1” di Manuel de Falla (1876-1946), tratta dall’opera “La Vida Breve” (1905).
Per me è un
brano consolatorio. La freschezza inventiva, il ritmo incalzante, i momenti di intenso
pathos che inframezzano quelli più lirici e suadenti, fanno
di questo flamenco un vero godimento dello spirito, oltre che autentica opera d’arte.
Per altri questa
danza incalzante in 3/8 farà venire in mente quella imbastita da Iniesta, Xavi,
Fabregas e soci. E quegli scoppiettanti colpi di nacchere, anzi castañuelas, così abilmente ottenuti
da Lucero Tena, forse faranno pensare alla sonante gragnola di
reti subite.
Il nostro
sogno finale è durato 14 minuti, fino alla rete di Silva. Una vita proprio
breve...
Meglio
ascoltare De Falla.
Complimenti meritatissimi alla Spagna!
RispondiEliminaPuoi ben dirlo, purtroppo :-(
EliminaMa quando la vittoria è meritata, va reso onore al merito :-)
Carissima Gianna, un saluto "caliente" :-))
Carissimo Amicus, oggi, nel giorno in cui si festeggia l'Indipendenza Americana, ci proponi un flamenco. Ottimo, il flamenco fa sempre piacere. Poi si nota che hai ancora un po' il dente avvelenato con la Spagna, ma "Basta 'a salute e 'n par de scarpe nove
RispondiEliminapòi girà tutt'er monno". :-))
Ieri sera l'amica Spes mi ha provocato nella Cloaca Maxima postando questa: http://www.youtube.com/watch?v=UIhNG9NhF_k&feature=relmfu
provocazione alla quale ho risposto così: http://www.youtube.com/watch?v=6ikl8pnHz6k&feature=fvwrel
con buona pace del maestro Prokofiev. :-))
Dal profondo nord-est, terra di confine dimenticata da tutti,
Mandi!
Devo dire, caro Mstatus, che la tua risposta è stata un po' come Italia - Spagna; non c'è stata partita (con tutto il rispetto per donna Spes,ovviamente, e per Serena Autieri, poveretta, che è riuscita a sciupare un samba meravigliso, con la sua voce petulante e senza armonici :-(
EliminaHouston Person con il suo sax tenore riesce a trasformare una celebre e languida canzone in un' affascinante summa jazzistica, che mette fremiti e brividi di emozione, mentre l'Hammond di Joey De Francesco e il resto della band completano il fantastico chiaro di luna in Vermont.
Arte pura!
Un caro saluto al Console Mstatus di stanza nella regione di Forum Iulii, a difesa dei sacri confini con gli Alamanni e i Vindelici (e i Bisiachi...) :-)
Mandi!
Per restare più o meno in tema col tuo post con nacchere e dintorni, tra una battaglia e l'altra, un Moliendo Café (venezuelano) in versione Paco de Lucia (forse, conoscendoti un po', avresti preferito la versione di Mina). :-))
Eliminahttp://www.youtube.com/watch?v=HjUhKyDW2Jg
La versione originale con l'arpa è un'altra cosa, ho trovato anche una versione cubana e una andina (molto bella), ma stavolta visto che parli così tanto di Spagna e non l'hai ancora digerita, posto la chitarra.
Quasi quasi mi faccio un bel caffè nero bollente e ci inzuppo un po' di pane, alla faccia della Cloaca Maxima tutta. :-))
Mandi!
Guarda, mio caro Mstatus, che questa bellissima esecuzione di Paco de Lucìa non solo non mi disgarba, ma mi tira su di morale :-))
EliminaLe cose belle e fresche, in questo periodo dominato dal brutto (come tu fai notare) e dal caldo, sono qui sempre ben accolte ;-)
Se poi vengono da un esperto come te di musica latino-americana, allora hanno di diritto la precedenza assoluta :-))
Se poi mi metti davanti al naso la macchinetta del caffè, allora siamo al top :-DD
Un caro saluto!